“Il Quartetto in Sala Mozart. Serate musicali 2017”: il quartetto Gringolts
Giovedì 20 aprile alle ore 20.30 si inaugura la decima edizione della rassegna “Il Quartetto in Sala Mozart. Serate musicali 2017”, l’unica a Bologna dedicata interamente alla formazione da camera per eccellenza, il quartetto d’archi, che trova nell’evocativa cornice della Sala Mozart la propria collocazione ideale.
La stagione si apre con il QUARTETTO GRINGOLTS che prende il nome dal suo primo violino: il russo Ilya Gringolts, brillante e giovane interprete apprezzato a livello internazionale. Accanto a lui l’armena Anahit Kurtikyan e il tedesco Claudius Herrmann, prime parti nell’Orchestra dell’Opera di Zurigo, e Silvia Simionescu, primo premio ai concorsi di Brescia e Osaka. Quattro personalità artistiche di rilievo e un programma che accosterà a due grandi quartetti, il Quartetto in Fa maggiore op. 41 n. 2 di Robert Schumann e il Quartetto in Mi minore op. 59 n. 2 Razumovskij di Ludwig van Beethoven, una composizione del 1976 del francese Henri Dutilleux: Ainsi la nuit.
QUARTETTO GRINGOLTS. Equilibrio mirabile, estrema chiarezza delle voci che disegnano un tessuto musicale finissimo e di ampio respiro. The Indipendent
Il modo in cui il Quartetto Gringolts delinea l’architettura delle opere che affronta è semplicemente miracoloso, e questo lascia all’ascoltatore il desiderio sincero di riascoltarli.
Stephen Pritchard – The Guardian, 21 giugno 2014
Il Quartetto Gringolts è il punto d’incontro di quattro personalità artistiche provenienti da ambiti culturali ed esperienze professionali diverse (il russo Ilya Gringolts, primo premio al Concorso Paganini di Genova, l’armena Anahit Kurtikyan, prima parte nell’Orchestra dell’Opera di Zurigo, la rumena Silvia Simionescu, primo premio ai Concorsi di Brescia e Osaka, il tedesco Claudius Herrmann, primo violoncello dell’Opera di Zurigo), ma legati da una comune, forte passione per il quartetto d’archi. Nel corso della stagione 2013/14 il Quartetto è stato ospite di importanti Istituzioni musicali europee quali il Festival di Lucerna, l’Oleg Kagan Musikfest di Kreuth, la Filarmonica di San Pietroburgo, la Società dei Concerti di Milano, il Menhuin Festival di Gstaadt e il Festival di Salisburgo.
Il Quartetto Gringolts ha collaborato con Jorg Widman, Leon Fleischer, David Geringas, Eduard Brunner. Il loro debutto discografico per Onyx nel 2011 con i tre quartetti di Schumann, assieme al pianista Peter Laul, è stato accolto da eccellenti giudizi della critica discografica e scelto come miglior incisione dalla “Diskotek im Zwei” su Radio DSR. La loro registrazione in prima mondiale del quintetto di Walter Braunfels per due violoncelli, con David Geringas, è stata premiata con il Supersonic Award dal Magazin Pizzicato e con l’ECHO Classic 2013, il più ambito riconoscimento della critica discografica tedesca. Nella primavera 2014 sono stati pubblicati i tre quartetti di Brahms assieme al quintetto Op.34 con il pianista Peter Laul, per Orchid Classics e a gennaio 2016, per la BIS, i due quintetti di Glazunov e Taneyeev con il violoncellista Christian Poltéra.
I membri del Quartetto Gringolts suonano preziosi strumenti italiani: Ilya Gringolts uno Stradivari del 1718, Anahit Kurtikyan un Camillo Camilli del 1733, Silvia Simionescu una viola di Jacobus Januarius del 1660 e Claudius Hermann uno straordinario violoncello Maggini del 1600, appartenuto in passato al Principe Galitsin, intimo amico di Beethoven, che per primo eseguì gli ultimi quartetti del grande compositore tedesco su questo strumento.
INFORMAZIONI DI BIGLIETTERIA. Giovedì 20 aprile i biglietti sono in vendita presso la Sala Mozart, a partire dalle ore 20.