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La Bicipolitana si allarga: nuove ciclabili in arrivo anche a Medicina e San Lazzaro

422 i chilometri già pedalabili sulla rete per tutti i giorni e oltre 100 su quella per il tempo libero. In avvio anche la sperimentazione di parcheggi bici temporanei e custoditi in occasione di grandi eventi con il progetto BiciQui

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La Bicipolitana per tutti i giorni è cresciuta in questi anni passando dai 248 km del 2019 ai 422 km attuali nel 2024, con un incremento di circa il 70% dei km esistenti e in corso di realizzazione, a cui si aggiungono ulteriori 150 km già finanziati, che porteranno entro 2 anni l’esistente a 570 km e cioè circa al 60% della rete totale prevista per la Bicipolitana, ovvero 980 km.
In questo quadro di estrema dinamicità la prossima settimana verranno aperti i tratti della ciclabile di Medicina (4 km da Ganzanigo a Villafontana, lungo la linea #14) e di San Lazzaro (2,4 km da Ca’ de Mandorli a Castel de Britti, lungo la linea #1). Le inaugurazioni sono previste per sabato 13 aprile.

A Bologna la rete ciclabile ha raggiunto i 240 km e sono in corso interventi nella San Donato - linea #8 e in via Toscana - linea #10.

La rete quotidiana

Continua quindi lo sviluppo della Bicipolitana per tutti i giorni che, con le sue 20 linee e le numerose connessioni, costituisce la rete portante per la mobilità in bici di tutta la comunità metropolitana bolognese negli spostamenti quotidiani e della Bicipolitana per il tempo libero che, con le sue 16 ciclovie, consente di apprezzare il piacere di muoversi nel territorio, di goderne i paesaggi, valorizzarne l’ambiente e il patrimonio storico e culturale grazie alla sinergia tra i diversi Enti per la realizzazione delle infrastrutture.

La rete per il tempo libero

La Bicipolitana per il tempo libero è attualmente percorribile per oltre 100 i chilometri e vedrà il raddoppio entro il 2026. 

A tre anni dall’inaugurazione del tratto di Ciclovia del Sole (EV7 - linea #2) da Mirandola a Sala Bolognese, vede ampliare la rete dei percorsi ciclabili con l’inaugurazione della Ciclovia del Reno (ER19 - linea #25) avvenuta il 6 aprile.

La Ciclovia del Reno percorre quasi totalmente la sommità arginale del fiume Reno da Trebbo di Reno a San Vincenzo di Galliera, per una lunghezza di 42 km. Il percorso si collegherà alla Ciclovia del Sole, all'altezza della località Lippo di Calderara di Reno, grazie al nuovo ponte ciclabile sul fiume Reno.
Partiranno a breve i lavori per la Ciclovia Navile nel comune di Bologna per una estensione di 6 km.

Se la realizzazione delle infrastrutture e delle condizioni necessarie per garantire la sicurezza dei ciclisti sono gli elementi fondamentali per aumentare la mobilità ciclabile e dare vita ad un sistema integrato e che possa rispondere realmente alle esigenze dei cittadini, è altrettanto fondamentale sviluppare i servizi per i ciclisti. 

Medicina 

4,2 km da Ganzanigo a Villafontana, lungo la linea #14 Bicipolitana per tutti i giorni. Per il Comune di Medicina la ciclabile rappresenta un importante progetto di rigenerazione urbana che, attraverso un percorso ciclopedonale tracciato sul tratto dismesso della Ferrovia Veneta, garantisce il collegamento tra la frazione di Villa Fontana, il capoluogo e la frazione di Ganzanigo.

I lavori del tratto capoluogo-Villa Fontana sono stati avviati nel 2023 e conclusi nelle ultime settimane. La ciclopedonale di circa 2,7 km è già percorribile e sarà inaugurata dall'Amministrazione sabato 13 aprile mattina.
L’intervento è stato finanziato per 850.194,63 mila euro, di cui 400 mila derivano dal contributo di un bando Regionale-Europeo. Il Comune ha finanziato anche 75 mila euro a seguito dell'adeguamento prezzi.

L’intero tratto Villa Fontana-capoluogo-Ganzanigo si sviluppa su un percorso di 4,2 km. Questo tratto costituisce inoltre un pezzo della futura ciclovia Bologna-Ravenna (BoRa), per la quale il Comune continua a lavorare con gli altri comuni, insieme alle Province di Bologna e Ravenna, con il supporto della Regione.

San Lazzaro 

2,4 km da Ca’ de Mandorli a Castel de Britti, lungo la linea #1 Bicipolitana per tutti i giorni. Sabato 13 aprile (10.30 in via Fondè, angola via Vernizza) il ritrovo per la biciclettata di inaugurazione delle due nuove piste ciclabili Cicogna - Idice e Ca’ de’ Mandorli - Castel de’ Britti, che sarà l’occasione anche per presentare i tre Piani per la Mobilità scaturiti dal progetto “SEI San Lazzaro” recentemente approvati.

Partenza della biciclettata e arrivo a Castel de’ Britti (verso le 11.30), presso il chiosco BellaVez (Via Idice 82), dove si terrà la presentazione dei tre Piani a conclusione del progetto “SEI San Lazzaro”, al termine della quale è previsto un brindisi finale, accompagnato da un piccolo rinfresco, per ringraziare tutti i cittadini che hanno contribuito al successo del progetto per la nuova mobilità di San Lazzaro.

Nuove rastrelliere 

Anche l'aumento di offerta di sosta di qualità dedicata alle biciclette risulta essenziale per incentivare la mobilità attiva e si inserisce nel più ampio proposito di proseguire non solo con la progettazione e realizzazione della rete ciclabile della Bicipolitana, ma anche con il rafforzamento di dotazioni e servizi ad hoc per cicliste e ciclisti di tutte le età principalmente presso gli attrattori urbani (scuole, uffici, servizi pubblici,...) ed in prossimità delle fermate del trasporto pubblico (treno, bus, tram). 

Si prevede l’installazione di nuovi portabici nelle scuole superiori per incentivare l'utilizzo della bici tra giovani adolescenti e ridurre gli accompagnamenti in auto; oltre insieme all’installazione di nuove rastrelliere nei Comuni metropolitani, anche per favorire l’interscambio con il trasporto pubblico. Si tratta di un investimento complessivo di 336 mila euro della Città metropolitana possibile grazie a risorse ministeriali  dedicate a progetti per la ciclabilità (DM 344/2020) .

I nuovi portabici per le scuole a forma di ruota, richiamano la campagna di comunicazione della Bicipolitana, sono estremamente adattabili alle diverse disponibilità di spazio delle scuole e garantiranno 800 posti bici sicuri, con la possibilità di aggancio del telaio, insieme ad un sistema di coperture modulari da abbinare ove possibile.
Il set di rastrelliere modulari componibili per i Comuni offrono  ulteriori 1100 posti sempre con elevata adattabilità alle esigenze di ciascun contesto e con possibilità di sfruttamento massimo dello spazio disponibile, permettendo un’organizzazione ordinata dei posteggi con un modello compatto e modulare da 10 /12 biciclette sempre con possibilità di aggancio del telaio e collocazione della ruota.

BiciQui 

In avvio anche la sperimentazione di parcheggi bici temporanei e custoditi in occasione di grandi eventi con il progetto BiciQui finanziato dal progetto europeo MOVE21 e che verrà realizzato in collaborazione con la cooperativa sociale Piazza Grande.

BiciQui, con l’offerta fino a 100 posti bici controllati e gratuiti, rappresenta una proposta nuova di vivere gli eventi culturali, sportivi e di aggregazione, in grado di favorire la mobilità sostenibile e uno stile di vita attivo; un progetto replicabile in cui i soggetti organizzatori delle manifestazioni che di volta in volta saranno coinvolti potranno fare da moltiplicatori di questi messaggi.

Il servizio BiciQui verrà reso disponibile in occasione di diversi eventi pubblici previsti a Bologna e nell’area metropolitana nei prossimi mesi, in quella che sarà una prima fase pilota per sperimentarne l’efficacia e valutare la possibilità di riproporlo in futuro in maniera più strutturata.
Il debutto di BiciQui sarà il 14 aprile a Crevalcore (Parco Armando Sarti) in occasione della Ciclofesta della Ciclovia del Sole.

A questo, seguiranno altri eventi per i quali è attualmente in corso una fase di mappatura e di contatto con le organizzazioni interessate per la definizione del calendario definitivo.

Contabici 

Al fine di valutare la tendenza e l’evoluzione della mobilità ciclistica nei prossimi anni si è inoltre deciso di integrare il sistema di monitoraggio dei flussi ciclabili del Comune di Bologna che conta 4 postazioni con 13 postazioni su alcuni tratti significativi della Bicipolitana. A questo scopo è stato stipulato un Protocollo d’Intesa con alcuni comuni: Anzola, Casalecchio, Castel Maggiore, Granarolo, Imola, San Lazzaro, Sant'Agata Bolognese, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale. I 13 dispositivi già installati in postazioni fisse sono dotati di spire annegate nella pavimentazione e hanno progressivamente iniziato i conteggi: nei primi 6 mesi sono stati registrati più di 400.000 passaggi complessivi. L’intenzione è quella di estendere il sistema di monitoraggio aggiungendo nuovi dispositivi contatori da posizionare in altri tratti della Bicipolitana.

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