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Capitale della mobilità sostenibile, sprint all'idea (bipartisan) anche da Bologna

Proposta di legge tenuta in Senato dai parlamentari Costanzo Della Porta, Etel Sigismondi (Fdi) e Michele Fina (Pd). Orioli: "Segnale importantissimo"

Da Bologna arriva una doppia spinta, quella del Comune e quella dell'aeroporto Marconi, all'idea di istituire la proclamazione di una Capitale italiana della mobilità sostenibile: lo prevede una proposta di legge tenuta a battesimo in Senato dai parlamentari Costanzo Della Porta, Etel Sigismondi (Fdi) e Michele Fina (Pd).

L'iniziativa individua Termoli come prima città candidata e prevede l'assegnazione di un milione di euro. "Il Comune di Bologna apprezza molto l'iniziativa e subito abbiamo aderito a questa giornata", afferma l'assessora comunale alla Mobilità, Valentina Orioli, partecipando alla conferenza stampa di presentazione del ddl che si è tenuta oggi a Palazzo Madama.

"La mobilità è una dimensione fondamentale della vita di tutti noi, tutti ci muoviamo, è un diritto ma è anche una delle leve attraverso le quali si possono trasformare le città. Se vogliamo affrontare i temi della sicurezza stradale, che è un tema importante non solo nel nostro Paese- afferma Orioli- e contemporaneamente il tema ambientale, ma anche provare a lavorare sulla bellezza e sulla qualità delle nostre città, dobbiamo lavorare sulla mobilità".

Queste tre dimensioni, ovvero sicurezza, sostenibilità e bellezza, "sono anche intrecciate e questo rende tutto molto complicato. Se io per esempio rallento la mobilità sulla strada- continua l'assessora- posso dare più spazio al trasporto pubblico, ai pedoni, alle biciclette, alla mobilità attiva, quindi avrò sicuramente una maggiore sostenibilità ambientale ma posso anche trasformare le strade, rendere gli spazi pubblici più belli per le persone, più vivibili"

Tutto questo intreccio "fa sì che lavorare sulla mobilità sia molto, molto difficile. Lo posso dire perché ormai è da un po' di anni che faccio l'assessore e vedo che ogni cosa che si fa, ogni decisione che un'amministrazione assume- sottolinea Orioli- scatena immediatamente anche grandi proteste, disagio e difficoltà". Questo perché "c'è un tema culturale, proprio perché la mobilità è una dimensione che appartiene a tutti. Tutti abbiamo un'idea, abbiamo delle abitudini e abbiamo anche bisogno di essere aiutati a cambiarle- conclude Orioli- quindi io credo che ragionare su una Capitale italiana della mobilità sostenibile sia un ottimo segnale che questo Governo può dare, di incoraggiamento e di forza, a tutte le città del Paese, perché tutti stiamo facendo importanti investimenti abbiamo davvero bisogno di essere sostenuti in una transizione culturale".

La mobilità sostenibile "è uno degli elementi portanti della nostra più strategia di sostenibilità- afferma l'amministratore delegato e direttore generale del Marconi, Nazareno Ventola- che vede al centro anche delle partnership con operatori del territorio, ad esempio Marconi Express, con cui abbiamo sottoscritto di recente un protocollo di intesa per favorire iniziative che aumentino l'utilizzo del mezzo pubblico, nel nostro caso il cosiddetto People mover che collega l'aeroporto con la stazione centrale".

Con queste premesse, "è importante sostenere iniziative anche a livello nazionale che mettano al centro la mobilità sostenibile e per questo sosteniamo fortemente questa proposta di legge bipartisan", dichiara Ventola, "immaginando che la prima Capitale italiana sulla base della proposta possa essere Termoli a partire dal 2024".

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