rotate-mobile
Calcio

Atalanta-Bologna: pre game e probabili formazioni

Motta: "Atalanta squadra di primo livello, sarà una sfida molto dura"

Smaltita la sbornia post Udinese, il Bologna si appresta a tornare in campo nel pomeriggio di sabato 8 aprile per sfidare l’Atalanta di Gian Piero Gasperini nel ventinovesimo turno del campionato di Serie A. Match naturalmente dall’alto coefficiente di difficoltà, visto che la band diretta da Thiago Motta dovrà fare i conti con un avversario in striscia positiva da due gare consecutive e ancora in piena corsa per agguantare un piazzamento valido per la prossima Champions League.

Probabili Formazioni

Bologna 
Per espugnare il fortino nerazzurro, gli emiliani si affideranno ad uno scacchiere di partenza molto simile a quello che ha incantato il Dall’Ara domenica scorsa. Davanti al rientrante Skorupski, l’intoccabile coppia centrale formata da Soumaoro e Lucumi, con Posch a destra e Kyriakopoulos a sinistra. In mezzo spazio al duo composto da Schouten e Moro, mentre sulla trequarti agiranno Aebischer, Ferguson e Barrow. In attacco, quasi certamente, altra chance per Sansone, apparso in grande spolvero nel match interno stravinto contro l’Udinese. Ancora fuori dai giochi per infortunio, invece, Marko Arnautovic e Andrea Cambiaso.

Atalanta
Non troppe novità nemmeno sulla sponda orobica del campo, con i lombardi che sulla carta dovrebbero cominciare la sfida con uno “starting eleven” praticamente analogo a quello visto all’opera in quel di Cremona sette giorni or sono. Tra i pali Musso, poi difesa a tre con Scalvini, Palomino e Demiral al posto dello squalificato Toloi. A centrocampo Zappacosta, Ederson, De Roon e Ruggeri, con Pasalic libero di inventare alle spalle del temibile tandem offensivo formato da Muriel e Zapata. 

Le parole di Motta in conferenza stampa

Una partita nella partita, sicuramente, la giocheranno anche i tecnici delle due opposte fazioni, con Thiago Motta che si ritroverà di fronte al suo grande mentore Gian Piero Gasperini: “È indubbiamente tra i più importanti allenatori del campionato italiano, sicuramente tra i primi tre della Serie A”, ha dichiarato l’italo-brasiliano parlando del collega nerazzurro in apertura di conferenza. “La sua squadra esprime un calcio di altissimo livello da tanto tempo e l’Atalanta rappresenta un modello, non solo per noi ma per tante altre realtà. Sappiamo che sarà una trasferta molto dura”. 

Successivamente, il discorso è poi virato su temi più strettamente casalinghi, con l’allenatore che si è soffermato nella disamina di alcuni singoli. “Barrow sta gestendo bene il Ramadan e con l’Udinese non l’ho sostituito per motivi fisici. Deve però dare continuità al suo rendimento, perché alterna ancora cose fantastiche a cose meno brillanti. Deve essere più esigente. Discorso simile per Orsolini, che ha avuto un problema e sta lavorando per trovare la miglior condizione. Riccardo è un giocatore importante per noi in fase offensiva, ma c’è bisogno che migliori ulteriormente in quella difensiva, perché l’equilibrio è fondamentale. Sa quello che chiedo e quello che mi aspetto da lui. Per quanto riguarda Dominguez, invece, l’ho visto in crescita in questi giorni: forse non avrà ancora i novanta minuti nelle gambe, ma grazie alla sua mentalità sappiamo che possiamo contare sempre su di lui”. Chiusura, infine, dedicata alla scelta del capitano, ruolo affidato ultimamente al difensore colombiano Lucumi: “Ho visto Jhon al centro del gruppo, perché è un ragazzo che si allena sodo e che cerca di aiutare gli altri. Ha le caratteristiche per sopportare il peso della fascia e per prendersi questa responsabilità nei confronti dei compagni".
 

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Atalanta-Bologna: pre game e probabili formazioni

BolognaToday è in caricamento