rotate-mobile
Novità dal mondo

Urne che diventano alberi e bare per animali. Come cambiano i rituali del dopo vita

Sempre più cremazioni e attenzione all'ambiente. Tendenze che si colgono dalla fiera Tanexpo, che rende Bologna per qualche giorno capitale internazionale del settore funerario e cimiteriale

QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE WHATSAPP DI BOLOGNATODAY

Il nome della fiera deriva dal greco θάνατος (tanathos) che significa "morte". Infatti Tanexpo - International funeral & cemetery exhibition (in programma a Bologna fino a sabato 6 aprile) è l'evento internazionale del settore funerario e cimiteriale che ogni due anni porta in città una vetrina internazionale dedicata alle nuove frontiere del comparto che, solo in Italia, conta la presenza di 6.500 agenzie di onoranze funebri. Alberto Leanza, presidente del salone biennale Tanexpo, dà qualche numero sull'industria funeraria e cimiteriale: "Un mercato che in Italia muove fra i 3 e i 4 miliardi di fatturato ogni anno, in rapporto ai 600 mila decessi di media. Dopo la parentesi della pandemia questa edizione segna il ritorno a pieno regime della manifestazione, con numeri importanti in termini di espositori (oltre 225 di cui più del 30% stranieri) e con un trend di registrazioni di operatori decisamente interessante”. 

La funzione sociale del comparto e l'assenza di una normativa legislativa 

"Si tratta di un comparto che svolge anche una funzione sociale - sottolinea Alberto Leanza - e che meriterebbe una maggiore attenzione da parte delle istituzioni, visto che è in sofferenza a causa di vulnus legislativi di carattere nazionale. Molto spesso ci troviamo a confrontarci con regolamenti regionali che possono essere contrastanti tra di loro mettendo così in difficoltà gli addetti ai lavori". Tra le cose importanti su cui si sta lavorando c'è la formazione degli operatori del settore, che devono avere tantissime competenze sia dal lato umano che da quello pratico, ma che in Italia per esempio non sono inseriti in un ordine come invece avviene per esempio negli USA, dove è necessario accumulare crediti formativi come da noi per professioni specifiche. 

Alberto Leanza

Meno funerali religiosi e più rituali laici: come stanno cambiando le cose 

Come sta cambiando la modalità di trattare l'ultimo passaggio terreno delle persone e quali sono i rituali scelti dalle famiglie in rapporto a quello che avveniva in passato? Una panoramica ce la dà Leanza: "Dai dati che abbiamo e tutti possono aver percepito  possiamo dire che c'è un incremento costante della cremazione e delle cerimonie laiche. I rituali religiosi stanno diminuendo e stanno cambiando, anche in relazione alla crescita dei fedeli musulmani nel nostro Paese. Siamo ben consapevoli come questi momenti rivestano una particolare importanza per le famiglie ed è per questo che va data un’attenzione particolare nei confronti di questo delicato passaggio che vede il coinvolgimento di imprese e professionisti di un settore in rapida evoluzione ed estremamente innovativo".

Innovazione e tecnologia appunto, ma anche sostenibilità: "Sono tutte parole chiave di questo momento storico, per noi come per tanti altri settori. Pensiamo per esempio a una delle ultime novità per quello che riguarda i carri funebri, che gli autotrasformatori sono riusciti a rendere total-electric facendo un'evoluzione non certo banale. E fra le cose che si possono vedere in fiera c'è per esempio la tree-urna (tradotta è l'urna-albero) che dalle ceneri fa nascere una pianta. 

Tanexpo 2024

Fine vita degli animali domestici: cresce il mercato dei pet 

Tra le novità (assolutamente prevedibili) anche quella dell'attenzione per il fine vita dei nostri animali, non solo domestici. Ecco che quindi sale (ma un dato preciso non c'è ancora) la richiesta di urne cinerarie per cani e gatti, ma non solo. Ci sono anche le bare dedicate e tutta una serie di accessori e piccoli gioielli che vogliono ricordare la vita trascorsa insieme. 

Tanexpo 2024 (1)-2

Temi ed esperti: alla scoperta di un mondo (e di professioni)

Dedicati agli operatori del settore, ma interessanti per tutti (si capisce dai titoli delle relazioni quali sono i temi del futuro e le tendenze che arrivano da tutto il mondo e anche dal digitale) sono gli appuntamenti che Tanexpo propone per i focus formativi. Eccone alcuni: Wendy van der Kooij, CEO Aftercare World parla di “Come prevenire situazioni critiche e garantire la crescita della tua impresa attraverso un buon servizio aftercare” focalizzando l’attenzione ai servizi di assistenza post funerale forniti dall'impresa e ai benefici che possono portare a tutti i soggetti coinvolti. Anna Bernfeld, Vicepresidente Senior per le Relazioni con gli Associati NFDA e Christine Reichelt Pepper, CEO NFDA affrontano il tema: “Le famiglie parlano: stai ascoltando? Sarà l’occasione per analizzare i risultati del report redatto dall’associazione statunitense NFDA per comprendere cosa pensano le famiglie del servizio funebre e quali sono le loro esperienze con gli impresari. Un’importante opportunità per conoscere i trend in arrivo da oltreoceano e come trasformare le sfide in opportunità per le imprese". E ancora Maria Angela Gelati, tanatologa, death educator, autrice e blogger e Alessia Zielo, Ricercatrice, archeologa, tanatologa e docente saranno le relatrici dell’incontro “Il ruolo dei professionisti della cura e della prevenzione del burn-out in ambito funerario”. Al centro del confronto la cura delle persone in lutto, sia dal punto di vista dei bisogni emotivi dei dolenti che da quello dei professionisti che li assistono. Verranno forniti gli strumenti necessari per la promozione del benessere psicologico, della salute mentale e la gestione del burn-out, con l’obiettivo di costruire un futuro delle imprese funerarie più umano e consapevole, prevenendo i rischi psicosociali degli operatori a contatto con la morte e il contagio emotivo.

Paola Minussi, Celebrante laico-umanista e scrittrice propone un incontro che di intitola “Il funerale laico; nuovi scenari nella società e proposte attuali per narrare la storia di vita” illustrerà come è mutato lo scenario del funerale contemporaneo e quali sono le nuove esigenze delle famiglie. Si scoprirà come attuare il primo contatto con il committente, ascoltare la storia di vita del defunto per poi narrarla, nel modo più efficace e rispettoso". Juan Pablo del Alcázar Ponce invece, consulente in trasformazione digitale, analisi e intelligenza artificiale generativa chiuderà il programma di Tanexpo Education 2024 con l’incontro “Intelligenza artificiale e trasformazione digitale nel business funerario della nuova era” che consentirà di scoprire le ultime tendenze e tecnologie che plasmano il futuro del settore funerario e della leadership di mercato. Sarà l’occasione per analizzare come sfruttare gli strumenti all'avanguardia e le tecniche per migliorare l'esperienza del cliente e l'efficienza operativa dell'impresa.

Cimiteri monumentali da visitare: la mappa 

I numeri di Tanexpo 2024

Sono 225 gli espositori di questa edizione della fiera, di cui il 30% esteri; 3 i grandi padiglioni del Quartiere fieristico di Bologna coinvolti dall’esposizione – 16, 21 e 22 - per oltre 23.000 di superficie espositiva. La manifestazione è la piattaforma di riferimento per una grande community di operatori caratterizzata da un profilo professionale e internazionale di prestigio: 94% professionisti del settore funerario e 73% titolari o responsabili acquisti/investimenti, con una presenza di esteri pari al 30%, provenienti da 57 Paesi. Da oltre 30 anni Tanexpo è l’evento leader b2b dell’industria funeraria (per numero di visitatori e superficie espositiva), l’appuntamento di riferimento internazionale per analizzare e scoprire le novità e le tendenze di mercato, sviluppare nuovi business, confrontarsi con i competitor e i professionisti di tutto il mondo in visita all’evento. 

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

BolognaToday è in caricamento