Aveva in casa droga e armi (con un taser), arrestato pusher 24enne
Guai per un giovane bolognese, da tempo sospettato di essere il punto di partenza dello spaccio nella zona
Tre etti di hashish tra panetti e ovuli già divisi, una pistola a salve con i suoi proiettili e persino uno storditore elettrico. È quello che hanno trovato i carabinieri della stazione di San Ruffillo nell'abitazione di un 24enne bolognese, quando martedì 24 ottobre hanno fermato il ragazzo sotto casa sua, nel quartiere San Donato-San Vitale. Per il giovane, celibe, disoccupato e già noto alle forze dell'ordine, sono scattati gli arresti domiciliari per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e dentezione abusiva di armi.
Tutto è iniziato intorno alle cinque del pomeriggio. Sospettando da tempo che il 24enne fosse un pusher da cui partiva parte dello spaccio della zona, i carabinieri hanno perquisito prima lui e poi la sua abitazione. Oltre all'hashish già confezionato e le armi, scovate nel cassetto del comodino della sua camera da letto, i militari hanno trovato anche circa un grammo e mezzo di cocaina e 300 euro probabilmente guadagnati con lo spaccio. Tutto finito sotto sequestro.
