Bloccati i fondi destinati al manto stradale: sotto le Due Torri è emergenza buche
Le strade bolognesi sono sempre più pericolose a causa delle condizioni dell'asfalto: il Comune non ha soldi e i tragitti urbani diventano corse a ostacoli. Ma da Palazzo d'Accursio arriva la promessa che i lavori cominceranno a giorni.
I 5 milioni di euro necessari per l'intervento di sanificazione restano ancora bloccati nelle Casse di Palazzo d'Accursio e sono almeno una cinquantina gli interventi urgenti da effettuare sulle strade della città, anche se per ora non si vedono cantieri.
Di solito entro il mese di marzo, con l'inizio della bella stagione, cominciano i lavori sul manto stradale ma, come spiega Antonio Savino, presidente di Bologna gestione strade (società legata a Coop Costruzioni che cura la manutenzione delle strade per conto del Comune), quest'anno è ancora tutto fermo: "Abbiamo fatto solo dei piccoli interventi, ma sono almeno cinquanta i casi urgenti. Noi siamo pronti e restiamo in attesa di direttive da parte del Comune.
Gli unici lavori già autorizzati da Palazzo D'Accursio – continua Antonio Savino - sono la riparazione di alcune buche e il ripasso della segnaletica autostradale.
Il Comune intanto nega la presenza di ritardi e assicura che a breve partiranno i lavori. "E' solo questione di giorni – spiega Michele Formiglio, subcommissario con delega ai lavori pubblici - il bilancio sta per essere approvato.
TASSISTI. I tassisti che lavorano sotto le Due Torri hanno già fatto presente la situazione critica all'amministrazione comunale e sono in attesa di una risposta. "Purtroppo siamo abituati a lavorare in queste condizioni – spiega il presidente Cotabo Riccardo Carboni – oltre alle buche, ci sono anche tanti cantieri e siamo costretti ad aggirarli con molte difficoltà".
