Colletta per Case Zanardi: riempiti 500 scatoloni per le famiglie in difficoltà
Nella seconda "edizione" della colletta di ieri 13 giugno sono stati riempiti 502 scatoloni di beni di prima necessità nei supermercati aderenti. Il vicepresidente di Piazza Grande: "Ci siamo divertiti e stancati, la solidarietà vive"
Avevano già dimostrato grande generosità il giorno di San Valentino i bolognesi che nei supermercati avevano donato generi beni di prima necessità riempiendo 500 scatoloni in aiuto a Case Zanardi, gli empori solidali, nati nello scorso autunno per dare un sostegno temporaneo alle famiglie con minori residenti a Bologna segnalate dai Servizi Sociali Territoriali comunali.
Nella seconda "edizione" della colletta di ieri 13 giugno gli scatoloni sono stati 502, messi insieme nei supermercati Coop Centro Borgo, Centro Lame, Centro Nova e Conad Leclerc di via Larga: "E' andata bene, ci siamo divertiti e stancati - dice a Bologna Today Roberto Morgantini, vicepresidente dell'associazione Amici Piazza Grande che ha coordinato la raccolta "c'era un bel clima tra i volontari la solidarietà vive". anche il "maestro" Federico Aicardi con la sua chitarra,insieme ad altri 30 volontari all'ipercoop Lame, ha contribuito alla raccolta.
CASE ZANARDI. L'iniziativa rientra nell'ambito del progetto Emporio solidale di Case Zanardi ed è promossa da Associazione Emporio Bologna Pane e Solidarietà, Istituzione per l'inclusione sociale e comunitaria "don Paolo Serra Zanetti" del Comune di Bologna ed è realizzata con la collaborazione di VOLABO – Centro Servizi per il Volontariato di Bologna.Ogni famiglia ha disposizione un credito mensile (sotto forma di punti) che potrà spendere scegliendo i prodotti di cui necessità a cadenza settimanale per una durata massima di un anno.
