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Cronaca Centro Storico / Piazza San Francesco

Città 30, i favorevoli festeggiano in piazza. Lepore: "Tremila controlli al mese, continuare così" | FOTO

Piazza San Francesco piena di biciclette, palloncini e gadget delle associazioni che celebrano i primi due mesi del provvedimento. Il sindaco contestato dagli ecologisti per il Passante

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Con una festa che sa di vittoria, a due mesi dall’entrata in vigore dell’ordinanza i favorevoli della Città 30 riempiono Piazza San Francesco. Sono arrivati a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici, anche via treno da fuori provincia e fanno parte della quarantina di associazioni che "ci hanno creduto fino dal primo giorno", sottolineano dal palco. Soddisfatti dei nuovi limiti di velocità, chiedono all’amministrazione di "andare avanti così”, anche in virtù dei primi dati positivi disponibili riguardo all’impatto delle misure sulla sicurezza stradale in città. E di continuare con i controlli in strada che, dopo i primi giorni, sono stati progressivamente allentati: "Chiediamo all’amministrazione di continuare a controllare - ribadisce Sara Poluzzi, portavoce di "Bologna Città 30" -. Noi oggi siamo qua a festeggiare e a ricordare a tutti quanto sia importante continuare con questo cambiamento".

Città 30, la festa in Piazza San Francesco

Mentre il movimento civico "Una Bologna che cambia" ha radunato i contrari al provvedimento in una nuova manifestazione in Piazza Santo Stefano, da questa parte della 'T' del centro sfilano ciclisti con cartelli, striscioni e palette del traffico. Per i più fan c’è anche un risciò che distribuisce, su offerta libera, gli zainetti con il ‘bollo’ rosso e bianco del limite ai 30 km/h. Famiglie e bambini giocano a campana facendo costruzioni con scatole vuote: "Di là è pieno di partiti politici invece qui ci sono i cittadini uniti dall'idea di migliorare la qualità della vita e la sicurezza in città - punzecchia il sindaco Matteo Lepore, che specifica: "I controlli sono tremila al mese e costanti, e a fine primavera verranno attivati cinque nuovi autovelox. La Città 30 è una svolta culturale e non bisogna andare piano solo perché c'è un vigile che fa le multe".

Presenti anche le realtà ecologiste come Fridays For Future ed Extinction Rebellion che, nonostante il favore verso la Città 30, hanno contestato la creazione del Passante di mezzo, "due progetti che non possono convivere", hanno ripetuto durante il confronto faccia a faccia con il sindaco, che li ha invitati a un confronto istituzionale il prossimo 20 marzo in occasione di un convegno in Regione a cui parteciperà anche il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini.

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