Da piazza Aldrovandi a via Belle Arti: controlli a raffica in zona U
La questura: "Obiettivo principale è stato garantire la massima visibilità per prevenire fenomeni delittuosi in un orario in cui le zone sono frequentate principalmente da studenti"
Nel pomeriggio di ieri è stato attuato un servizio di controllo straordinario del territorio nella zona universitaria di Bologna, mirato a garantire la sicurezza pubblica in un'area che, vista la sua natura universitaria, è frequentata principalmente dagli studenti.
Il servizio, svolto nel turno 13-19, ha coinvolto un vasto contingente di forze dell'ordine, tra cui tre equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine, un equipaggio della Divisione di Gabinetto, 10 agenti del VII Reparto Mobile e un team cinofili della Polizia Locale.
"Le aree di interesse -spiega la questura - comprese tra Piazza Verdi, via Petroni, via Zamboni, Piazza Aldrovandi, via Belle Arti e limitrofe, sono state soggette ad un controllo sia da parte dei veicoli di servizio sia attraverso pattuglie a piedi. L'obiettivo principale è stato garantire la massima visibilità per prevenire fenomeni delittuosi in un orario in cui le zone sono frequentate principalmente da studenti."
Considerevole il bilancio del servizio: identificazione di 69 soggetti, di cui 28 cittadini stranieri; sequestro di 23,50 grammi di hashish, rinvenuti nei pressi di Piazza Scaravilli; accompagnamento di un uomo di origine gambiana (sprovvisto di documenti), attualmente a disposizione del locale Ufficio Immigrazione.
"La presenza di numerosi stranieri e il sequestro di sostanza stupefacente sottolineano l'importanza di servizi come questo nel garantire la sicurezza nella zona. L’operazione evidenzia l’impegno costante della Polizia di Stato nella promozione di un ambiente sicuro e protetto per la comunità universitaria", chiosano dalla Questura.