Minori stranieri non accompagnati, il Questore: "Bisogna spiegare regole e comportamenti" | VIDEO
Esiste "un problema reale" relativo ai minori stranieri nona accompagnati. Polizia e Comune incontrano i giovani nelle comunità di accoglienza
QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE WHATSAPP DI BOLOGNATODAY
I giovani stranieri non accompagnati devono "conoscere regole e sanzioni, secondo me si chiama integrazione". A dirlo ai giornalisti è il questore di Bologna, Antonio Sbordone, illustrando questa mattina il percorso che la questura sta portando avanti insieme al Comune all'interno delle comunità di minori stranieri non accompagnati: "Questi giovani vanno ascoltati, bisogna parlare, capirli, e spiegare".
Poliziotti, rappresentanti comunali e dei servizi sociali da un paio di mesi stanno visitando le comunità, circa 42 nell'area metropolitana, per illustrare le regole di comportamento e le eventuali sanzioni in caso di reato che se accertato vede l'intervento della Squadra mobile.
"Esiste un problema reale - ha detto Sbordone - per quanto riguarda i minori stranieri non accompagnati. Talvolta commettono reati che possono essere di poca entità, ma che generano apprensione".
Nel corso dell'incontro, è stato illustrato l'arresto di 5 ragazzi, 3 dei quali minori nona accompagnati, accusati di una rapina ai danni di un 17enne, in centro.