Cobas, blitz all'anagrafe: 'Diritto alla residenza e riconoscimento delle occupazioni'
Sono arrivati gli assessori al welfare Frascaroli e ai servizi demografici Monti che stanno ora incontrando una delegazione di attivisti di ADL Cobas
Intorno alle 9 di questa mattina gli attivisti di ADL Cobas - Associazione Diritti Lavoratori hanno occupato l'ufficio anagrafe del Comune di Bologna per chiedere la residenza per tutti e riconoscimento delle occupazioni abitative. L'azione si inquadra nella contestazione del'articolo 5 del Piano Casa del Governo Renzi che nega la residenza a chi "occupa abusivamente un immobile senza titolo", così come l’allacciamento ai pubblici servizi, acqua, luce, gas.
'L'occupazione dell'anagrafe da' un primo risultato" scrivono gli attivisti su Facebook "arrivati gli assessori ai servizi sociali Frascaroli e ai servizi demografici Monti, stanno ora incontrando una delegazione di attivisti di ADL Cobas e Asia-USB e di occupanti: vogliamo l'apertura di un tavolo per il riconoscimento del diritto alla ?residenza? x tutti e per la stabilizzazione di tutte le ?occupazioni? abitative presenti in città".