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Cronaca Zona Universitaria / Via Giuseppe Petroni

Stretta orari zona U, esercenti agguerriti: "Scateneremo l'inferno. E' solo campagna elettorale"

Una riunione straordinaria per discutere la decisione di Merola sulla Zona U: una settantina gli esercenti intervenuti, fra loro anche Giovanni Favia, che sta per aprire un bar in centro

Da lunedì 8 giugno al via l'ordinanza restrittiva a tempo indeterminato sugli orari dei locali della zona universitaria: "Scateneremo l'inferno, questa ordinanza non ha senso - promette Confesercenti Bologna, l'associazione di categoria che ieri pomeriggio ha indetto una riunione straordinaria che ha visto la partecipazione di una settantina di persone, tutte titolari di attività commerciali. E mentre si preparano le proteste, si prepara anche il ricorso al Tar, visto che si tratterebbe di una presa di posizione  "Illegittima e contraria alla liberalizzazione degli orari del commercio fatta dal Governo Monti".

"Ci sembra un brutto inizio di campagna elettorale quello di Merola - spiega Loreno Rossi, direttore di Confersercenti Bologna -  teso a cercare facile consenso senza guardare in faccia ai reali problemi della città. Siamo contrari al coprifuoco, sia per il metodo che per il merito. Il metodo è infatti inaccettabile e democraticamente discutibile: è assurdo che le associazioni di categoria che rappresentano le imprese del settore, vengano messe a conoscenza di una decisione già presa, senza nessuna possibilità di entrare nel merito del provvedimento. Inoltre tale decisione è controproducente, in quanto è illusorio pensare di migliorare la vivibilità e sicurezza del territorio chiudendo le attività che sono l’unico reale  presidio contro il degrado in città, mentre la soluzione è una maggiore presenza delle forze preposte al controllo sia in chiave preventiva che repressiva. L’esperienza di Via Petroni avrebbe dovuto far capire che  a seguito della limitazione degli orari della attività, le situazioni di degrado notturno e microcriminalità non sono migliorate, anzi".

Fra gli esercenti presenti alla riunione di ieri anche l'ex grillino Giovanni Favia, che è in procinto di aprire un bar-libreria in via delle Moline : "Credevo di essermi liberato di Merola allontanandomi dalla politica e invece, eccomi qui, alle prese con una propaganda elettorale che fa credere che vivere bene significhi spegnere la città. E invece non si tratta di uno scontro fra i residenti e chi ha i locali".

GIRO DI INTERVISTE. Come la pensano gli studenti della nuova ordinanza che estende il 'coprofuoco' all'una a tutta la Zona Universitaria? E quali sono i commenti dei comitati dei residenti di zona? Un giro di interviste nella 'zona calda' per avere il punto di vista di tutti (Loris Folegatti, Otello Ciavatti, Bar Gazzetta, studenti al Piccolo di Piazza Verdi).

VIDEO - L'intervista al presidente di Confesercenti Massimo Zucchini

VIDEO - L'intervista al direttore di Confesercenti Loreno Rossi

VIDEO - L'intervista a Giovanni Favia

VIDEO - Max, il 'Balanzone'

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