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Cronaca

Puntine da disegno in Val di Zena, la minoranza: "Gesto ignobile, abbiamo sporto denuncia"

I gruppi consiliari di minoranza di Pianoro e della Città Metropolitana condannano l'accaduto e si dissociano "da calunniose insinuazioni"

"Totale distanza". Lo dichiarano i gruppi consiliari di minoranza di Pianoro e della Città Metropolitana di Bologna a seguito dell'atto di sabotaggio con lo spargimento di puntine da disegno sulla carreggiata messo a segno domenica scorsa, in occasione del Bike day in Val di Zena. 

"Un gesto ignobile e pericoloso che si commenta da solo". Così il consigliere di Pianoro e capogruppo di Fratelli d'Italia, Luca D'Oristano che dichiara di aver già sporto denuncia "a dimostrazione che siamo i primi che vogliamo legalità e sicurezza per i partecipanti" respingendo perà "le accuse strumentali, false e pretestuose di aver creato un clima che abbia alimentato questo atto criminoso".

"La polemica strumentale non è nel nostro stile, come abbiamo ampiamente dimostrato in questi anni - fa sapere Diego Baccilieri, capogruppo di Uniti per l'Alternativa in Città Metropolitana, che ha depositato una interrogazione "peraltro ancora senza risposta e quindi nota solo all'interno dell'ente di Palazzo Malvezzi", sulle modalità di svolgimento dell'iniziativa: "Per questo, nemmeno stavolta ci faremo trascinare in terreni che non ci appartengono; dispiace molto che qualcuno ci provi sempre, senza successo. Nel rispetto di un sano contraddittorio, ci aspettiamo che il sindaco Lepore, in rappresentanza della Città Metropolitana, si dissoci da queste calunniose insinuazioni. Ci aspettiamo delle scuse ed un ringraziamento pubblico per il consigliere D’Oristano”.

"In una democrazia le opposizioni si rispettano e si ringraziano per il loro lavoro - dichiara Alessandro Sangiorgi – Consigliere Comunale di San Lazzaro e Responsabile dell’Unione di Fratelli d’Italia - perché danno voce al dissenso e consentono alla pubblica amministrazione di migliorare l'attività amministrativa, ma comprendiamo che questo concetto non possa essere compreso. Rispettare le opposizioni vuole dire rispettare tutti i cittadini, anche quelli che la pensano diversamente. Purtroppo conosciamo bene i metodi denigratori, già visti in passato nei confronti delle opposizioni ed addirittura della candidata Sindaca alla primarie di Bologna Conti, che ringraziamo per essersi distinta da questo sciacallaggio politico, ma non saranno questi a fermare la democrazia ed il nostro lavoro di opposizione.".

"Sin dal principio abbiamo denunciato, conclude D'Oristano, che sull'evento occorresse maggiore condivisione con i cittadini, non una comunicazione a cose decise, e che sarebbero stati necessari degli aggiustamenti. Fratelli d'Italia non ha mai detto che l'evento non si sarebbe dovuto svolgere, ma che questi eventi richiedono partecipazione e condivisione con i residenti, non diktat dall'alto. Invece si è proseguito su questa strada impervia di cui oggi ne paghiamo le conseguenze. Se ci fosse stato maggior dialogo questo evento sarebbe accaduto? Noi crediamo di no".

"Abbiamo pulito il luogo e avvisato il sindaco"

D'Oristano fa sapere che alle 10.40 di domenica, appresa la voce che ci fossero delle puntine, “sono salito sul furgone di Area Sicura del Gruppo Baldini e assieme all'addetto siamo stati i primi ad intervenire sul posto, muniti di scopa ed abbiamo pulito il luogo (il tutto è stato verbalizzato), subito dopo ho avvisato la sindaca di Pianoro" quindi "Innanzitutto esprimo tutta la mia solidarietà ai partecipanti ed ai residenti della zona. Vorrei ricordare che mentre il sottoscritto puliva la strada, altri, si pavoneggiavano in prima fila e facevano le foto con i giornali, ma il mondo non è fatto solo di copertine patinate, per noi la politica è servizio dei cittadini, l’atteggiamento di chi oggi ci accusa è diffamante e vergognoso”.

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