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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Il Questore non autorizza il presidio di Forza Nuova al Maggiore: "Troppo rischioso"

L'annuncio del presidio davanti all'ospedale aveva scatenato proteste così la Questura non lo autorizza: "Pensate se a causa di qualche disordine, venissero intralciate le ambulanze"

La Questura di Bologna non ha autorizzato il al presidio contro degrado, rom e abusivi annunciato per domani pomeriggio da Forza Nuova all'ospedale Maggiore. Lo avevano annunciato con un comunicato agli inizi di maggio: "L'area antistante l'Ospedale Maggiore di Bologna è ormai terra di nessuno, luogo di scorribande da parte dei numerosi Rom che bivaccano nel campo che sorge a poche decine di metri... Intollerabile situazione“. Subito dop, l'annuncio aveva provocato l'organizzazione di un contro-presidio di protesta, sollevato dopo l'indignazione manifestata anche dall'Anpi.

Troppo rischioso, a maggior ragione di fronte a un luogo come un ospedale, secondo il Questore Vincenzo Stingone: "Non possiamo permetterci frizioni in un luogo del genere, un luogo sacro dove le persone vanno per altri motivi, molto seri", ha spiegato. La Questura, dunque, è al lavoro con le due parti per individuare soluzioni alternative, altrimenti scatteranno comunque delle prescrizioni: "Pensate se a causa di qualche disordine, venissero intralciate delle ambulanze. Una manifestazione lì davanti è fuoriluogo". Insomma, "non possiamo permettere che opposte fazioni mettano a repentaglio l'incolumità degli altri e la propria", ha aggiunto ricordando "che il nostro compito è difendere un doppio diritto, quello di manifestare le proprie opinioni ma anche di tutelare il regolare svolgimento della vita civile".

SPOSTATO IN VIA SAFFI. Si svolgerà, alla stessa ora, all'angolo tra via Saffi e via dello Scalo. "La variazione è stata effettuata dopo attenta valutazione, in quanto si vuole evitare che le normali attività dell'area ospedaliera (passaggio ambulanze, accesso alla struttura di familiari dei pazienti) vengano compromesse da inevitabili blocchi totali alla circolazione sulla via Emilia Ponente, a causa delle pesanti mobilitazioni annunciate dagli antagonisti", spiega il movimento comunicando la variazione di programma. "Aggiungiamo infine che i soliti 'democratici' di turno, non hanno per niente considerato le conseguenze del loro patetico contropresidio e dei disagi causati dalla loro presenza in un area così delicata come quella ospedaliera, impegnati come sono a difendere ladri, abusivi e molestatori", è il messaggio inviato da Forza Nuova a chi aveva annunciato una contromanifestazione di protesta alla loro iniziativa.

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