Cumuli di spazzatura all'uscita 12 della Tangenziale: 'Per inciviltà di pochi pagano tutti'
Dopo mesi dalla denuncia della 'discarica' abusiva, continuano a giacere cumuli di rifiuti nel campo nei pressi dell'uscita 12 della tangenziale. Era stato approvato in Quartiere un Odg per risolvere la questione, ma "nulla, Amministrazione troppo morbida'
Copertoni, ferri vecchi, sacchi neri, tubi di plastica. Cumuli di spazzatura abbandonati a cielo aperto in un terreno nei pressi dell'uscita 12 della tangenziale, direzione San Lazzaro andando verso Viale Roberto Vighi. La "discarica" abusiva, nel quartiere San Vitale, era stata già segnalata nei mesi scorsi dai cittadini, e ad agosto i Consiglieri di Quartiere FI- PDL San Vitale, Alessandro Sangiorgi e Loris Folegatti, avevano presentato in Consiglio di Quartiere un ordine del giorno votato all’unanimità per risolvere il problema. Tutto inutile, a quanto documenta il nuovo foto-reportage. La situazione resta irrisolta. Continuano a stazionare macerie e spazzatura nel campo.
"Ad oggi purtroppo - tornano a denunciare i consiglieri di centrodestra - il terreno versa ancora in stato di abbandono, nonostante per l’appunto con l’ordine del giorno presentato in Quartiere ci si impegnasse a “ad avviare in concerto con il Comune di Bologna ai sensi del Regolamento della Polizia Municipale [….] le procedure che consentano l'intervento USL, ARPA e di HERA al fine di sopperire al mancato rispetto delle norme di pubblica igiene e per l’immediata raccolta e smaltimento dei rifiuti “.
A questo punto i consiglieri attivi sul tema si interrogano se il Quartiere e il Comune di Bologna "si siano realmente attivati al fine di provvedere, come richiesto, depositando idonea interpellanza mirata a fare il punto della situazione ed invitando il sindaco ad emanare un’ordinanza in danno del proprietario del terreno affinché provveda alla pulizia dello stesso".
Dai residenti in zona lo sbotto: "la situazione non è più tollerabili, come non è tollerabile che i comportamenti incivili di pochi danneggino l’intera comunità, né gli interventi troppo morbidi da parte dell’Amministrazione Comunale".
