San Petronio: pienone in centro tra negozi aperti, golose tentazioni e numerose iniziative
Oggi probabilmente ultimo festa patronale celebrata secondo tradizione. I bolognesi si sono goduti il loro 4 ottobre ancora festivo: folla per le strade, sfide culinarie ed iniziative di solidarietà
Oggi probabilmente sarà l'ultimo San Petronio festeggiato secondo tradizione, la Manovra infatti "scippa" le festività patronali facendole slittare dal giorno canonico (per noi il 4 ottobre) alla domenica successiva.
FOLLA IN CENTRO, NEGOZI APERTI. I bolognesi si sono goduti il loro 4 ottobre ancoro "rosso sul calendario": aziende chiuse, molte delle quali hanno fatto il ponte dallo scorso weekend, tutti in ferie. Numerosi già da questa mattina i cittadini del capoluogo felsineo che hanno affollato le vie del centro, attratti anche dall'apertura straordinaria degli esercizi commerciali. Negozi, bar e ristoranti infatti hanno deciso di tenere su le serrande, perchè "vista la crisi oggi è occasione per incrementare le entrate che sono diminuite", così uno degli esercenti di via Indipendenza, cuore dello shopping cittadino.
FITTO CALENDARIO EVENTI. Ma ad attrarre la folla nel centro cittadino, quest'oggi, soprattutto le numerose iniziative e gli eventi promossi. Dalla tradizionale processione religiosa al cospetto delle reliquie del Santo Patrono, alla sfilata degli sbandieratori in piazza; dal concerto di musica classica alle iniziative più singolari, come il "mare di Misano" portato nel cuore della città felsinea, con tanto di "piadinari", sabbia e secchielli: un paradiso per i più piccoli e non solo.
STAND GASTRONOMICI IN PIAZZA. I punti più battuti, forse, gli stand gastronomici installati in piazza Maggiore. Dove i più golosi sono stati tentati dalle raviole - dolce tipico locale- vendute dall'associazione panificatori che devolverà il ricavato a supporto dei lavori di restauro della chiesa dedicata appunto al nostro Santo Patrono.
INCORONATO LO SFOGLINO D'ORO. Evento che ha attirato larga curiosità, la sfida a colpi di mattarello per eleggere lo "Sfoglino d'oro" 2011. La gara - che ha visto partecipare 20 concorrenti da tutto il mondo - si è disputata in Sala Borsa. Ad aggiudicarsi lo scettro un bolognese, Beneamino Baleotti, dell'agriturismo Le Ginestre di Pianoro.
SOLIDARIETA'. Nel nome della solidarietà, presso il cortile d’onore di Palazzo dell’Accursio, l’Antoniano, il Comune di Bologna ed alcuni rappresentanti dell’Unione Cuochi Bolognesi hanno servito il pranzo a circa 200 persone - tra ospiti e utenti del Centro d’Ascolto dell’Antoniano e di altri servizi della città.
Obiettivo dell'iniziativa era dare continuità e visibilità all'attività che ogni giorno l'Antoniano di Bologna concede a chi ha bisogno non solo un pasto dignitoso, ma soprattutto un sostegno concreto – anche tra mille difficoltà – per superare le diverse problematiche legate alla propria condizione.