Sicurezza stradale: tre studenti Unibo lanciano 'Shelmet', il casco intelligente
Il casco ha conquistato il primo posto al Texas Instruments Innovation Challenge, il più grande contest di elettronica
Un casco intelligente, con sensori e videocamera a infrarossi, che aiuta i motociclisti a evitare gli incidenti. Lo hanno inventato tre studenti dell'Alma Mater iscritti al corso di laurea in Ingegneria elettronica e lo hanno chiamato "Shelmet" - Smart helmet, letteralmente casco intelligente.
per studenti d'Europa, Africa e Medio Oriente, che quest'anno ha visto 900 partecipanti tra studenti e dottorandi.
Il casco è equipaggiato con una serie di innovativi sensori integrati, in grado di segnalare situazioni di pericolo come un colpo di sonno. Grazie a una videocamera a infrarossi, permette di aumentare la visibilità notturna: rileva la presenza di persone o animali sul ciglio di una strada buia visualizzndoli in un display lcd che il motociclista vede a lato del proprio campo visivo.
Le funzioni sono azionate con comandi vocali che consentono al motociclista di non staccare mai le mani dal manubrio. Ma non è tutto, "Shelmet" è in grado di recuperare l''energia da fonti solari e cinetiche. I tre inventori sono Tommaso Polonelli, Angelo D''Aloia e Lorenzo Spadaro, studenti di Ingegneria elettronica con la passione per i motori. A guidarli nella realizzazione del progetto sono stati il docente Luca Benini e il ricercatore Michele Magno, che accompagnerà i tre giovani a Monaco dove riceveranno un premio in denaro e presenteranno il casco alla fiera "Electronica".
