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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Carceri sovraffollate, il procuratore Giovannini: "Siamo nuovamente a rischio"

Valter Giovannini commenta Desi Bruno:"Le Procure sono ovviamente obbligate ad eseguire le sentenze di condanna attraverso l'emissione degli ordini di carcerazione. Le misure alternative al carcere sono una misura importante, ma non risolutiva"

La Garante regionale dei detenuti dell'Emilia Romagna, Desi Bruno torna sul tema del sovraffollamento delle carceri e il Procuratore Aggiunto di Bologna Valter Giovannini commenta il nuovo allarme: "La Garante Desi Bruno come sempre solleva con la nota sensibilità e professionalità problemi reali e gravi. Siamo nuovamente a rischio sovraffollamento, compresa la casa circondariale di Bologna".

Il Procuratore reputa necessaria una constatazione a riguardo: "Le modifiche processuali hanno reso più difficile il ricorso alle misure cautelari,  per lo spaccio di strada di fatto non si può più applicare la custodia in carcere, eppure i detenuti aumentano. Ciò vuol dire che la cifra criminale non diminuisce, ma anzi, si incrementa". Lo stesso concetto Giovannini lo aveva espresso anche di recente, in relazione ad alcuni eventi descritti nelle pagine di cronaca della città

"A ciò si deve aggiungere - continua Giovannini - che le Procure sono ovviamente obbligate ad eseguire le sentenze di condanna attraverso l'emissione degli ordini di carcerazione. Le misure alternative al carcere sono una misura importante, ma non risolutiva, della complessa materia penitenziaria. Insomma, se i posti non ci sono occorre aumentarli attraverso la costruzione di nuovi istituti di pena moderni, funzionali e sicuri".

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