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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Casalecchio di Reno

Strage Salvemini, dolore indelebile: "Per anni non sono più passato davanti alla scuola. Il ricordo fa ancora male"

Un giorno di scuola qualunque, si è trasformato in una delle pagine più dolore della storia del nostro territorio. Un aereo militare impazzito piomba sull'istituto scolastico di Casalecchio, 12 i morti. La nostra comunità segnata dal dolore, per sempre. Oggi, 31 anni dopo, il ricordo è ancora vivo

6 dicembre 1990. Ore 10.32. Data incancellabile per la memoria dei bolognesi. E non solo. Un giorno febbre, ma di sole. Un giorno di scuola qualunque, destinato a trasformarsi nella più buia strage avvenuta tra le pareti scolastiche nel nostro territorio.

Un aereo militare in avaria si schiantò su Casalecchio, centrando in pieno l'istituto Salvemini e provocando così la morte di 12 studenti e studentesse  strappati alla vita mentre si trovavano a lezione.

Furono 88 i feriti, segnati per sempre. Cicatrici sul corpo e soprattutto sull'anima.

Il pilota abbandonò il velivolo, lanciandosi con il paracadute. Se l'è cavata con quale ferita, ma è sopravvissuto. 

Oggi, 31 anni dopo,  istituzioni e mondo della scuola si ritrovano uniti nelle commemorazioni 

La strage del Salvemini rivive nel docufilm "Per sempre giovani" | VIDEO 

La testimonianza: "Ragazzini che si lanciavano dalla finestra, altri a penzoloni dai davanzali. "Per anni non sono più passato davanti alla scuola"

Se il ricordo della cittadinanza è vivido. Indelebile lo è quello di chi ha vissuto in prima linea la tragedia. 

Negli occhi di Michele Branchini, il  vigile del fuoco soccorritore che per primo quel terribile 6 dicembre 1990 arrivò all'Istituto Salvemini di Casalecchio è  incancellabile l'immagine di quello che ciò che lui stesso ha definito un "girone dell'inferno".

"Ero in servizio. Abbiamo visto il pilota lanciarsi dall'aereo, ci siamo lanciati seguendo il veivolo che puntava Casalecchio. Arrivati al Salvemini è stato come entrare in un girone dell'inferno dantesco", racconta commosso ancora, nonostante i 3 decenni passati, il pompiere. "Abbiamo visto - ricorda ancora - ragazzi che si buttavano dalle finestre, qui ci sono tre piani. Un salto pazzesco. Alcuni studenti sono rimasti  attaccati penzoloni sui davanzali per alcuni minuti. Erano in condizioni pietose a causa del fumo che saliva dalla tromba delle scale e usciva dalle finestre. I ragazzi tratti in salvo sembravano ubriachi, privi di vita causa le esalazioni".

6/12/1990: Immagini dall'inferno del Salvemini

La luce nel buio. Tra le lacrime la gioia. Quella di essere riusciti a salvare delle giovani vite. Il vigile ricorda la delicata operazione per estrarre dalle macerie una ragazzina, rimasto sepolta viva. "Ormai le aule erano state sgomberate - ricorda Branchini- quando da  sotto le macerie si sentirono delle urla. Qualcuno ancora vivo era rimasto tra i detriti. C'era una studentessa. Abbiamos cavato e scavato. Siamo riusciti a estrarla. Il bacino era rotto, ma era viva, fortunatamente...Dopo 30 anni entrate in questa scuola è un'emozione forte. Anche solo passarci davanti in tutti questi anni è stato difficile, mi commuovo solo a parlarne", chiosa il testimone. 

Questa testimonianza, così come le immagini di orrore e disperazione sono stati raccolti in  video pensato per chi trent'anni fa ancora non era nato e, oggi, conosce per la prima volta cosa accadde quel maledetto giorno.  L'idea è nata lo scorso anno in occasione del 30° anniversario è scaturita dalla collaborazione dei sindacati Cgil, Cisl e Uil, Comune di Casalecchio e Assemblea Legislativa. "Pensiamo che sia anche nostro dovere mantenere viva la memoria di ciò che è accaduto, non con semplice spirito commemorativo, ma con desiderio che i più giovani possano conoscere e farne tesoro per riflettere anche su ciò che la scuola ha sempre rappresentato e rappresenta oggi per loro e per una intera comunità".

Strage Salvemini: le immagini sconvolgenti, le interviste, il ricordo 

31 anniversario strage Salvemini, gli eventi in programma oggi 6 dicembre

Nell'ambito del calendario di iniziative "Per sempre giovani" promosse in occasione del 31^ anniversario della strage del Salvemini, si parte stamane con la consegna al sindaco di Casalecchio Massimo Bosso e ai rappresentanti dell'Associazione vittime del Salvemini del manifesto "6 dicembre" realizzato dall'illustratore Francesco Testa con testi a cura degli studenti.

A seguire un corteo di studenti, familiari e autorità si dirigerà verso la Casa della solidarietà dove avrà luogo la cerimonia commemorativa nell'aula della Memoria. Infine la messa in ricordo delle vittime con letture e coro degli studenti del Salvemini. 

VIDEO| Salvemini, 27 anni fa la strage. Gerbere bianche in ricordo dei 12 studenti 

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