Evasione fiscale e invio documenti alla Finanza: nuova truffa attraverso l'email spoofing
La Guardia di finanza mette in guardia i cittadini su una finta email inviata dalle Fiamme Gialle: ecco come comportarsi per non cadere nella trappola
Si sta diffondendo negli ultimi giorni una nuova truffa telematica finalizzata ad ottenere informazioni riguardanti la situazione contabile dei destinatari. Attraverso una e-mail, inviata dall’indirizzo di posta elettronica gdf.gov.it@minister.com, che apparentemente risulta riconducibile alla Guardia di Finanza, ignari cittadini vengono invitati, a fronte di una presunta “evasione fiscale”, ad inviare documentazione contabile e fiscale entro 48 ore dalla ricezione della medesima e-mail.
A mettere in guardia la cittadinanza sono le Fiamme Gialle, che - precisando che l’indirizzo di posta elettronica gdf.gov.it@minister.com non è un indirizzo istituzionale della Gdf - avvisano che "si tratta di una vera e propria truffa", perpetrata attraverso il cosiddetto fenomeno “email spoofing” che consente l’invio di e-mail con l’indirizzo del mittente falsificato.
La Guardia di Finanza sottolinea inoltre che è "estranea all’invio di queste e-mail e comunica con i cittadini esclusivamente con posta elettronica certificata".
CONSIGLI UTILI. In caso di ricezione del messaggio procedere a cancellarlo immediatamente senza inviare quanto richiesto. Qualora sia stata inviata la documentazione richiesta, segnalare l’accaduto al più vicino Reparto della Guardia di Finanza o al numero di pubblica utilità “117”.
Ecco laprocedura da seguire in caso di ricezione della mail.
