Futura, 'No a licenziamenti e stop al piano aziendale': lavoratori scioperano in massa

Massiccia adesione dei lavoratori della Futura soc. cons. srl allo sciopero di ieri, 16 gennaio. 'Ben l'81% di loro ha partecipato alla mobilitazione' contro il piano aziendale - annunciano soddisfatti i sindacati annunciano soddisfatti i Cgil e Cisl."Rappresenta il segnale più tangibile delle preoccupazioni delle lavoratrici e dei lavoratori a fronte del piano industriale, approvato a novembre 2014, dall'assemblea dei Soci che rappresenta la proprietà pubblica della struttura formativa (16 Comuni della bassa bolognese, più l'Unione dei Comuni della Valle del Reno, Lavino e Samoggia)".

Ed è propio il Piano triennale a muovere la protesta, "Da noi fortemente contestato e rigettato - spiegano le sigle sindacali - si chiese l'immediato ritiro, non prevede investimenti di prospettiva, ma unicamente una forte riduzione dei costi e il licenziamento di 17 persone".

FUTURA rappresenta un importante punto di riferimento per la formazione, l'orientamento e i servizi per il lavoro, rivolti ai giovani, ai disoccupati, alle fasce deboli, alle imprese pubbliche e private del territorio. Lo sciopero di 3 ore, ha riscontrato un'altissima partecipazione (ha scioperato l'81% dei dipendenti) e si è svolto con un presidio davanti al Comune di San Giovanni in Persiceto (socio di maggioranza e referente per tutti i Comuni ).
"Sindacati - dure anche contro il sindaco Mazzucca - ritengono gravissima l'assenza del Primo cittadino , che, pur essendo a conoscenza dell'iniziativa, non ha ritenuto di essere presente per ascoltare le voci delle lavoratrici".
Nei prossimi giorni le OO.SS e le RSA saranno ricevute dall'assessore regionale Prof. Patrizio Bianchi, per affrontare la delicata situazione.