rotate-mobile
Economia

Caro-bollette, il Comune verso un tavolo territoriale. Clancy: "Colpito anche il tessuto medio delle città"

La vicensindaca: "Di concerto con il prefetto e le altre istituzioni territoriali, si attiverà nelle prossime settimane per affrontare il tema a tutela dei cittadini e del tessuto produttivo della città"

Imprese e famiglie colpite duramente dal caro-bollette e dall'alto costo dell'energia. Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha intenzione di aprire un tavolo territoriale per affrontare il tema.

Lo ha annunciato la vicesindaca Emily Clancy rispondendo, nel Question time di oggi, alle domande di Samuela Quercioli (Bologna ci piace) e Nicola Stanzani (Fi). "L'amministrazione ritiene che le comunità energetiche possano essere uno strumento adeguato a ridurre i costi energetici attraverso la condivisione di spese e profitti e anche attraverso l'installazione di sistemi condivisi di monitoraggio dei consumi energetici individuali", premette Clancy. Ma "questo evidentemente non basta, perchè sicuramente non arriva a dare una risposta subito, nel breve periodo, con la crisi energetica a cui stiamo andando incontro e ai problemi economici e sociali che ne conseguono", continua la vicesindaca.

"Pertanto serve un intervento del Governo che vada nella direzione di calmierare il caro-bollette, che non colpisce solo le più fragili e i più fragili ma anche il tessuto medio delle città", afferma Clancy: "In questo senso il sindaco, di concerto con il prefetto e le altre istituzioni territoriali, si attiverà per convocare nelle prossime settimane un tavolo per affrontare il tema a tutela dei cittadini e del tessuto produttivo della città".

Cgil Emilia-Romagna: "Situazione storicamente inedita"

Sulla questione è intervenuta anche la Cgil dell'Emilia-Romagna, assieme allo Spi e a Federconsumatori, che chiede interventi ugenti alla Regione, ai Comuni e multiutilities per "scongiurare un problema dalle proporzioni mai viste". L'aumento dei costi energetici "sta creando una situazione storicamente inedita, che provoca sconcerto, disorientamento e grandi difficoltà a numerose famiglie. Parliamo di un incremento del 71% per quanto riguarda il gas e del 93% per l'energia elettrica, per un aumento medio a famiglia di circa 1.500 euro", è l'allarme del sindacato, secondo il quale "le misure del governo allontanano, ma non scongiurano il problema dei distacchi delle forniture di energia e gas per morosità incolpevole, che potrebbe assumere proporzioni mai viste e socialmente inaccettabili". Uno scenario da evitare "con ogni mezzo". Perché "famiglie con problemi economici, con situazioni di perdita del posto di lavoro, cassa integrazione o altro, non possono rimanere senza energia, o non possono decidere se tenere accesa la luce o scaldarsi". Di qui la sollecitazione alla Regione e ai Comuni perché mettano "in campo interventi urgenti e concreti, da rendere prioritari attraverso la contrattazione territoriale, rivolti alle fasce di reddito in maggiore difficoltà e non tutelate dai provvedimenti del governo".

Rincari gas e luce, anche il Comune soffre: "15 milioni di maggiori spese"

Secondo la Cgil, però, anche "le multiutilities, nell'esercizio della loro responsabilità sociale, devono fare la loro parte, con tutti gli strumenti a disposizione, compresa la destinazione di una quota degli utili di bilancio per calmierare l'impatto negativo delle tariffe". Lo stesso dovrebbero fare i comuni azionisti delle società, utilizzando una parte degli utili ricevuti per misure di sostegno sociale legate al caro energia. "Chiediamo inoltre alla multiutilities di agevolare, oltre a quanto è stato disposto dal governo, il pagamento rateale delle bollette e permettere una dilazione dei tempi prima di eventuali distacchi", ribadisce la Cgil. Che ricorda ai cittadini la possibilità di richiedere i i bonus energia con Isee non superiore a 8.265 euro, di ottenere la rateizzazione delle bollette, oltre alla proroga dei contratti di maggiore tutela. (dire) 

Bollette troppo salate, il circolo Arci San lazzaro chiude per protesta

Caro bollette, asso-consumatori e Iren siglano accordo per rateizzazione e rientro

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caro-bollette, il Comune verso un tavolo territoriale. Clancy: "Colpito anche il tessuto medio delle città"

BolognaToday è in caricamento