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Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia

Lavoro, le imprese bolognesi: 'Cerchiamo più tecnici, non solo ignegneri'

"Parterre de roi" oggi in Città Metropolitana, dove il sindaco Merola ha annunciato la creazione dello sportello delle attività produttive

Più tecnici. Non solo ingegneri. È la richiesta delle imprese di Bologna in Città metropolitana, dove il sindaco Virginio Merola ha annunciato i nuovi servizi per aumentare l'attrattività del territorio a partire dallo sportello metropolitano delle attività produttive.

Bio-on, con il presidente-ad Marco Astorri, Robopac con l'ad Enrico Aureli, Eon, con il manager Nicola Poleschi, Lamborghini con il chief manufacturing officer Ranieri Niccoli. Questo il "parterre de roi" oggi in via Zamboni. 

"La digitalizzazione dei processi industriali, o la manifattura 4.0 che dir si voglia, è già entrata in fabbrica. E si inizia a far davvero fatica a trovare profili tecnici, o anche universitari, che abbiano competenze- ha dichiarato Ranieri Niccoli - ci siamo confrontati e uniti nel nuovo corso universitario regionale con colleghi automotive come Ferrari, Maserati, Magneti Marelli e altri: sicuramente bisogna cominciare a ragionare di profili tecnici al passo con l'innovazione dei processi industriali". E questo, continua il manager Lamborghini, "vale anche per i nostri operai in catena di montaggio che, in realtà, non sono operai ma tecnici di linea: facciamo fatica a trovare anche loro. Fortunatamente, ora ci sono tante aziende che assumono e quindi se ne trovano sempre meno" quindi continua Niccoli, "anche la motor valley, l'Emilia-Romagna, deve iniziare a rispondere a questi temi centrali, a pensare come trasformarsi".

E le infrastrutture? Un problema: "In Emilia-Romagna ci sono- continua il manager Lamborghini- ma dove abitiamo noi purtroppo no: non ci sono tangenziale e casello autostradale... ci facciamo i conti". Anche Aureli, da parte sua, stimola tutte le istituzioni a "creare propensione nei giovani verso le carriere scientifiche, non solo non è sbagliato ma darà grande impulso all'economia". Il dirigente Robopac allarga il raggio all'aeroporto cosi': "Noi abbiamo scelto Castel San Pietro per centralità e ricettività, convertendo con velocità il capannone ex Malaguti. Chiediamo ora una soluzione per l'attraversamento del nodo bolognese e ricordiamo che l'aeroporto è senza finger, tuttora, magari per salvaguardare qualche posto di lavoro tra gli autisti di pullman... E poi occhio- raccomanda Aureli nel corso del convegno metropolitano- alle code in tangenziale incredibili, quando si esce dall'autostrada".

Dopo che anche Astorri loda il sistema locale conosciuto con la sua Bio-on, azienda quotata della plastica bio che ad esempio nel 2017 ha più che raddoppiato il portafoglio ordini oltre quota 100 milioni di euro (e i dati sono tutti in aumento), conviene ed evidenzia Merola, criticando le misure gialloverdi a cavallo del lavoro: "Siamo una realtà che ha un bisogno disperato di tecnici, che non riusciamo a trovare e sui quali stiamo lavorando investendo per una formazione adeguata. Questo ci serve, non un reddito di cittadinanza che demotiva la ricerca di lavoro per generazioni...". (dire)

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