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Marelli: "5 aziende interessate": le offerte entro fine novembre

Intanto, i lavoratori fanno segnare 47 giorni di presidio permanente davanti ai cancelli. Oggi ospiteranno un'assemblea sul clima con studenti ed attivisti di Fridays for future e un concerto

Confermato l'interesse di "5 aziende, alcune delle quali hanno già effettuato un sopralluogo nello stabilimento e presentato un piano industriale. Da lunedì prenderà il via la 'due diligence', che darà la possibilità a tutti gli interessati di acquisire dati e informazioni".

Lo riferisce il sindaco di Crevalcore, Marco Martelli, e lo conferma la Regione, dopo il secondo tavolo istituzionale con Città metropolitana, organizzazioni sindacali, rappresentanti dei lavoratori e vertici dell’azienda. Giovedì 9 novembre si terrà un nuovo incontro a Roma convocato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. Parliamo della Marelli di Crevalcore, a rischio chiusura, dopo l'annuncio dell'azienda ai sindacati. Vi lavorano 230 persone. 

"Era comunque necessario preparare le basi per l'appuntamento della prossima settimana.Obiettivo è quello di arrivare ad una fumata bianca il prima possibile. Chissà che il Bambino nella grotta non ci faccia un regalo" osserva Martelli.

In pratica, dall’incontro al Ministero dovrà uscire una road map con percorso e tempi per l’acquisizione del sito da parte di un nuovo investitore: "Abbiamo definito il perimetro per arrivare all’incontro del 9 novembre al Ministero - afferma l'assessore regionale Vincenzo Colla-. Abbiamo condiviso con azienda e organizzazioni sindacali di uscire dalla riunione di Roma con un verbale che indichi chiaramente un percorso con scadenze e impegni precisi entro la fine di dicembre, specificando inoltre quando inizierà il confronto non solo con Regione e Ministero ma anche con le organizzazioni sindacali”.

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“Entriamo in una fase molto importante e delicata - prosegue l’assessore- che va accompagnata da tutti con responsabilità verso solide soluzioni che prevedano il potenziamento industriale del sito di Crevalcore, condizione anche per l’auspicata soluzione occupazionale e per ridurre l’impatto sociale. È indispensabile creare tutte le condizioni per garantire una risposta a tutti i lavoratori”.

La crisi arriva a cinque anni dal passaggio da Stellantis alla giapponese Calsonic Kansei, controllata dal fondo americano Kkr, avvenuto nel 2018. Il sito è oggi impegnato nella produzione di collettori di aspirazione aria e di pressofusi di alluminio, entrambi componenti essenziali per motori.

Due diligence

Apre da lunedì 6 novembre la ‘legal due diligence’, l'attività di investigazione e di approfondimento formale di dati e di informazioni relative all'oggetto della trattativa di acquisizione. Nell’appuntamento a Roma al Ministero delle imprese e del Made in Italy, il prossimo giovedì 9 novembre, saranno messi sul tavolo maggiori dettagli affinché gli acquirenti possano presentare offerte formali entro la fine di novembre. Condizione, questa, che consenta di avviare anche i confronti per definire tutte le ipotesi di soluzioni sociali condivise per tutti i 239 lavoratori. A seguire verranno presentanti gli imprenditori a Regione e Mimit.

47° giorno di presidio: tra impegno e solidarietà

Intanto, i lavoratori della Marelli fanno segnare 47 giorni di presidio permanente davanti ai cancelli dello stabilimento. Oggi alle 14, si terrà un'assemblea sul clima con studenti ed attivisti di Fridays for future e alle 16 per il concerto della band Icentopassi con Cisco Bellotti. 

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