Supermercati aperti anche di sera a Bologna, sciopero al Carrefour Express
Non si ferma il dissenso contro le liberalizzazioni degli orari commerciali. Dopo l'incontro con i vertici di Carrefour Express, i sindacati hanno proclamato 8 ore di sciopero per tutti i punti vendita sul territorio
Dopo il presidio previsto per questa sera presso la COOP di Via Farini, non si ferma il dissenso contro le liberalizzazioni degli orari commerciali a Bologna. Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil territoriali -dopo un incontro con i vertici di "Dì Per Dì", società proprietaria del marchio Carrefour Express, e l'assemblea con i lavoratori degli stessi negozi- hanno proclamato otto ore di sciopero per tutti i punti vendita siti sul territorio metropolitano.
Carrefour Express ha già allungato l'apertura del punto vendita di Bologna, porta Castiglione, fino alle 23, e non esclude, dopo l'estate, di procedere con aperture 24 ore su 24 su alcuni punti vendita. Così annunciano i sindacati, per i quali così "si preannunciano peggiori condizioni di vita per i lavoratori, difficoltà di conciliazione dei tempi di vita/lavoro tenendo conto , peraltro, che la maggioranza del personale è femminile. Oltre a questo, una liberalizzazione sfrenata degli orari non comporterà necessariamente un aumento di fatturato ma una rincorsa dei concorrenti che nel medio-lungo termine determinerà una saturazione dell'offerta".
"Entro fine mese - proseguono Filcams, Fisascat e Uiltucs - metteremo in campo un'iniziativa simbolica. Non escludiamo, inoltre, di creare azioni dimostrative e di sensibilizzazione unitamente ai lavoratori degli altri operatori della GDO, Grande Distribuzione Organizzata, che hanno già iniziato le proteste contro le aperture notturne".