Immigrazione, venerdì in corteo scalzi per la solidarietà: si parte da Piazza Nettuno

"Noi stiamo dalla parte delle donne e degli uomini scalzi. Di chi ha bisogno di mettere il proprio corpo in pericolo per poter sperare di vivere o sopravvivere. La migrazione assoluta richiede esattamente questo: spogliarsi della propria identità per poter sperare di trovarne un'altra. Abbandonare tutto, mettere il proprio corpo e quello dei tuoi figli dentro ad una barca, ad un tir, ad un tunnel e sperare che arrivi integro al di là, in un ignoto che ti respinge, ma di cui tu hai bisogno". 

Come in molte città d'Italia, anche a Bologna venerdì, 11 settembre si marcerà scalzi a partire dalle 17, da piazza del Nettuno fino a piazza Roosevelt.

All'iniziativa hanno già aderito Cgil Camera del Lavoro metropolitana di Bologna e Centro lavoratori stranieri della Cgil di Bologna, Comune di Bologna, Cisl, Uil, Pd Bologna, Sel Bologna, Arci Bologna, Libera Bologna, Emergency Emilia-Romagna, Act Emilia-Romagna, Tilt Emilia-Romagna, Comitato salviamo la Costituzione, Donne in nero Bologna, Associazione Paolo Pedrelli, Gruppo Donne Cgil Bologna. 

Altre iniziative in tutta la regione: 

Piacenza: si terrà un'iniziativa promossa dalla Camera del Lavoro territoriale e da diverse organizzazioni e associazioni nel corso della prossima settimana (data in via di definizione). 

Parma: ore 17,30 ritrovo a barriera Repubblica; ore 18,00 marcia con il seguente percorso: strada della Repubblica, reve sosta sotto la Prefettura, breve sosta sotto il Comune di Parma. Intorno alle ore 19.00 si prevede l’arrivo in Piazzale della Pace (davanti al palazzo della Provincia), dove, dopo i brevi saluti di Papa Moctar Tall, responsabile Coordinamento Migranti CGIL Parma, e Emilio Rossi, Presidente CIAC Parma, prenderà la parola un rifugiato. Hanno aderito: Camera del Lavoro di Parma, Libera Parma, ARCI, ANPI, ANPPIA, UDU, AUSER, ANMIC, Legambiente, Sunia, Federconsumatori, Emergency, Amici d'Africa, Centro Interculturale di Fidenza, Comunità Senegalese di Parma e Provincia. 

Reggio Emilia: ore 17,00 ritrovo P.le Marconi e partenza per Piazza Martiri 7 Luglio.  Hanno aderito: Altra Europa con Tsipras – Comitato reggiano, ANPI Reggio Emilia, ARCI Reggio Emilia, ARCIGAY Gioconda, Associazione Burkina Faso Emilia Romagna, Associazione reggiana per la Costituzione, Camera del Lavoro Territoriale Reggio Emilia, Colore, Chili 5 di sale, LIBERA Reggio Emilia, FILEF, Generazione Articolo 3, Istarion Teatro, Jaima Sarawi, Jahspora R-Evolution, As. Kuraj, Mondattivo, Movimento Nonviolento – Centro di Reggio Emilia, Associazione Nondasola (Donne insieme contro la violenza), Centro Sociale Papa Giovanni XXIII, Ass. Partecipazione, Partito Comunista d'Italia – Reggio Emilia, Re-generation, Rete Restiamo Umani Reggio Emilia, Scuola di Pace, Ass. Senegalese, Sinistra Ecologia Libertà – Reggio Emilia, UISP – Reggio Emilia, Un bambino per amico. 

Modena: ore 17,30 ritrovo tra piazza Roma e piazzale San Domenico; ore 18,00 partenza del corteo per le vie: III Febbraio, Corso Cavour, corso Vittorio Emanuele, via Adeodato Bonasi, Viale Monte Kosika e arrivo nel piazzale Dante Alighieri antistante la stazione FF.SS. Manifestazione sostenuta da: Comune di Modena, Cgil, Cisl, Uil, Arci, Libera, Anpi, Acli, ACT! Agire costruire trasformare, A different eye, Rete 1° Marzo, Seconde Generazioni, Giovani Musulmani Italiani, Casa per la Pace, PD, SEL, PRC, Gruppo Consiliare "Per Me Modena", Auser, Associazione Antonia, Amnesty Modena, AGIM: associazione della generazione italo-marocchina. 

Ferrara: Appuntamento SABATO 12 ore 10,00 Via Saraceno con ritrovo di fronte alla Chiesa di Sant’Antonio Abate. Percorso Via Mazzini, Piazza Trento Trieste, Via Martiri della Libertà, Piazza Duomo. Hanno aderito: Forum Terzo Settore della provincia di Ferrara, Emergency Ferrara, Partito Democratico Ferrara, SEL, Partito Rifondazione Comunista, L’Altra Europa/L’Altra Emilia Romagna, CGIL Ferrara, Città del Ragazzo Opera Don Calabria, Movimento Nonviolento, Cittadini del Mondo, ARCI Ferrara, Agire sociale CSV, Associazione Agevolando. 

Ravenna: ore 18,00 partenza da porta Adriana, poi il corteo si snoderà per le vie del centro storico fino ad arrivare in piazza del Popolo. Hanno aderito alla marcia: Amnesty International Ravenna, Arci Ravenna, Cgil Ravenna, Cisl Romagna, Uil Ravenna, Anolf Ravenna, Auser Ravenna, Comitato in difesa della Costituzione di Ravenna, associazione Italia Cuba, Avvocato di strada Ravenna, associazione A.S.Ra., Global Solidarietà, Terra mia, Città Meticcia, Comitato rompere il silenzio, Life, Rete civica contro il razzismo e la xenofobia, Lampedusa siamo noi, il Sud siamo noi, Casa delle culture Ravenna, Terzo mondo, Persone in movimento, Partito Democratico Ravenna, Sel Ravenna, Rifondazione Comunista provincia Ravenna, Ravenna in Comune. 

Forlì: ore 18,00 appuntamento in Piazza Saffi. Promuovono la marcia: Amnesty International Forlì, Anpi Forlì, Arci Forlì; le Associazioni: Avenida Matta, Barcobaleno di Forlimpopoli, Il progresso delle idee, La materia dei sogni, Ass. Rumena di San Lorenzo, Su la testa; Attac Forlì, Centro culturale islamico di Forlì, Centro per la pace di Forlì, Circolo Acli “Oscar Romero”, Cgil Forlì, Cisl Romagna, Comunità Palestinese ER, Comitato per la lotta contro la fame nel mondo, Emergency Forlì Cesena, Eco Mapuche Forlì, Federconsumatori Forlì Cesena, Forlì Città aperta, Istituto storico della Resistenza di Forlì, Libera presidio Forlimpopoli, Migrantes Forlì, Movimento Acqua Bene comune Forlì, Udu Forlì, Uil Forlì.