Cinque stranieri illustri che soggiornarono a Bologna
Da San Domenico a Mozart, passando per Goethe, Stendhal e Copernico. In passato si soggiornava a Bologna soprattutto per la sua prestigiosa università e il grande fermento culturale
2. Niccolò Copernico nacque a Toru?, attuale Polonia, il 19 febbraio 1473. A lui si deve l'affermazione della teoria "eliocentrica", ovvero del sole al centro dell'universo, illustrata nel suo libro 'De revolutionibus orbium coelestium' pubblicato nel 1543, anno della sua morte. Orfano di entrambi i genitori, venne adottato insieme ai fratelli dallo zio materno che nel 1489 divenne vescovo della Varmia, nel nord-est del paese. Nel 1491, Niccolò si iscrisse all'Università di Cracovia, dove venne introdotto all'astronomia. Sei anni dopo era a Bologna, dove iniziò gli studi di diritto canonico e di letteratura classica ed ebbe come maestro anche un noto umanista, Urceo Codro. In città fu ospite e allievo di un professore di matematica, il ferrarese Domenico Maria Novara, considerato tra i primi critici dell’astronomia classica, con il quale fece le prime osservazioni astronomiche. A 30 anni Copernico ottenne il dottorato in diritto canonico a Ferrara. Oltre ad astronomo, fu anche medico e giurista.