Prove di 'normalità'. Da oggi via l'obbligo di mascherine all'aperto. Lepore: "Non disperdiamo però gli sforzi fatti"
I dispositivi di sicurezza per le vie respiratorie tuttavia resteranno in uso in alcune circostanze. Ecco le nuove regole in vigore
Prove di "normalità al via da oggi, 11 febbraio. Sempre che normalità sia una parola che abbia senso adoperare di questi tempi, beninteso, ma insomma da qualche parte bisogna iniziare. E da oggi possiamo tornare a girare in strada a volto scoperto. Addio alle mascherine, che però dovremo avere sempre con noi e utilizzarle in caso di assembramento. Nei luoghi chiuse restano obbligatorie. E' quanto prevede l'ultima ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza. Nel documento si legge che fno al 31 marzo 2022, si legge, "è fatto obbligo sull'intero territorio nazionale di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private" e " nei luoghi all'aperto è fatto obbligo sull'intero territorio nazionale di avere sempre con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie e di indossarli laddove si configurino assembramenti o affollamenti".
Lepore: "Non disperdere gli sforzi fatti in questi anni"
Un momento di ritrovata libertà che dobbiamo vivere con speranza. Ma senza scordarci il passato. E' il monito lanciato oggi dal sindaco di Bologna Matteo Lepore : "È importante non disperdere gli sforzi fatti in questi anni. Faccio appello al cuore e alla testa dei bolognesi: continuiamo a comportarci con senso di responsabilità, verso noi stessi e verso gli altri."
Così l'appello del primo cittadino che ha voluto sottolineare come "il tempo ha dimostrato che la mascherina è stato uno degli strumenti di difesa dal virus più efficaci, oltre al vaccino ovviamente. Per cui continuiamo, come prevedono le regole, ad indossarla nei luoghi chiusi e in tutte quelle situazioni di relazioni sociali ravvicinate. In modo particolare, quando entriamo in contatto con le persone più fragili e quindi più esposte al virus".
Ora si apre una nuova stagione. E Lepore si dice in "dovere di indicare la riduzione delle liste di attesa negli ospedali come una priorità. Dobbiamo riportare la prevenzione delle altre malattie al centro di tutti i nostri sforzi e lo faremo".
Mascherine, le nuove regole in vigore dall'11 febbraio
- Mascherine obbligatorie al chiuso fino al 31 marzo (giorno di fine, per ora, dello stato di emergenza pandemica);
- Mascherine obbligatorie all'aperto ma soltanto in caso di assembramenti
- Mascherine obbligatorie sui mezzi pubblici
Chi è esente dall'obbligo mascherina
Non hanno l'obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie:
- i bambini di età inferiore ai sei anni
- le persone con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina
- le persone che devono comunicare con un disabile in modo da non poter fare uso del dispositivo
- i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva
Sono fatti salvi, in ogni caso, i protocolli e le linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché le linee guida per il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici o aperti al pubblico. L'ordinanza precisa inoltre che "l'uso del dispositivo di protezione delle vie respiratorie integra e non sostituisce le altre misure di protezione dal contagio".