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Cronaca

Paziente morì nel 2016, assolti 5 ematologi del Sant'Orsola

Respinte in primo grado le richieste dell'accusa che a dicembre aveva chiesto una condanna a due anni per tutti gli imputati

Sono stati tutti assolti in primo grado, in quanto le prove a loro carico sono state ritenute mancanti, insufficienti o contraddittorie, i cinque medici dell'istituto di Ematologia 'Seragnoli' del Policlinico Sant'Orsola di Bologna imputati di omicidio colposo per il decesso, avvenuto nell'aprile del 2016, di una paziente oncologica 60enne.

Secondo l'accusa, i cinque non avrebbero diagnosticato in tempo un'endocardite batterica sulla paziente, rifiutando di ricoverarla e curandola in maniera non adeguata, ma il Tribunale è stato di diverso avviso. Respinte, quindi, le richieste del pm bolognese Augusto Borghini, che a dicembre aveva chiesto una condanna a due anni per tutti gli imputati, e delle parti civili- il marito e il figlio della donna- che avevano chiesto, oltre ad un risarcimento, la condanna di tre dei cinque medici.

Le motivazioni della sentenza, che è stata emessa oggi pomeriggio, saranno depositate nel giro di 90 giorni. A quel punto, fa sapere alla 'Dire' Gabriele Bordoni, uno dei legali di parte civile, "decideremo se fare appello". (Dire)

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