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Cronaca

Centri estivi, via alle iscrizioni: + 45 sedi e tariffe invariate

Da oggi, venerdì 12 giugno 2020, a partire dalle ore 14, si sono aperte le iscrizioni. La prima finestra temporale si chiuderà il 19 giugno 2020

Nonostante l’emergenza sanitaria, il Comune garantisce la stessa offerta alle famiglie con bambini da 3 a 14 anni

108 sedi, 45 in più dell’anno scorso, un maggior numero di gestori (a oggi sono 29 ma aumenteranno), un periodo più lungo (12 settimane) che va dal 22 giugno all’11 settembre, tariffe invariate rispetto al 2019 e un contributo esteso a più famiglie (quest’anno si rivolge a tutti coloro che hanno un Isee inferiore a 28.000 euro), che può arrivare a 336 euro a famiglia (84 euro a settimana per un massimo di quattro settimane):. E' l'offerta 2020 forumata dal Comune di Bologna per i centri estivi (bambini di età compresa fra i 3 e i 14 anni).

Da oggi, venerdì 12 giugno 2020, a partire dalle ore 14, si sono aperte le iscrizioni. La prima finestra temporale si chiuderà il 19 giugno 2020, ma sarà possibile iscriversi anche successivamente a fronte di posti disponibili e all’ingresso di nuovi gestori, visto che il Comune sta continuando a valutare la richiesta di inserimento di ulteriori proposte.

Emergenza covid

La gestione per piccoli gruppi, imposta dalle misure in vigore in Italia per contrastare la diffusione del coronavirus, ha comportato una riduzione delle capienze complessive di ogni singolo centro estivo. "Nonostante questo a Bologna viene garantita la stessa offerta degli anni precedenti alle stesse tariffe e anzi, vengono potenziati i turni settimanali (si aggiungono agosto e settembre) e viene estesa la platea di famiglie che hanno diritto al contributo", si legge nella nota di Palazzo d'Accursio. 

Tariffe e contributi

Le tariffe applicate dai gestori convenzionati con il Comune di Bologna sono in linea con quelle applicate negli anni precedenti, nonostante i maggiori oneri gestionali e organizzativi dovuti alle misure di contenimento del coronavirus, grazie al contributo che il Comune ha assegnato ai gestori a parziale copertura dei maggiori costi gestionali. Leggi il comunicato stampa.

Per l'organizzazione dei centri estivi 2020, risorse aggiuntive rispetto a quelle del Governo e della Regione Emilia-Romagna, per coprire i maggiori costi derivanti dai protocolli sanitari contro il contagio da coronavirus, evitando quindi l'aumento delle rette, con ampliamento delle rette già in essere negli anni scorsi con l'assegnazione di un contributo settimanale, il tutto per un impegno economico totale pdi 2,5 milioni di euro, in parte coperti dalle risorse stanziate per i centri estivi dal Ministero per le politiche della famiglia.

Contributi 

Riceveranno il contributo tutte le famiglie con Isee fino a 28.000 euro: al momento della domanda, si vedranno attribuire già la cifra di 84 euro a settimana per un massimo di 4 settimane, quindi 336 euro al massimo a famiglia. In questo modo, in tanti centri estivi la retta settimanale di frequenza sarà quasi azzerata o comunque significativamente ridotta per le famiglie con Isee fino a 28.000 euro indipendentemente dalla condizione lavorativa dei genitori.

Centri estivi, fondi del Comune: rette ridotte per le famiglie

Il contributo sarà assegnato sia alle famiglie che ne hanno fatto già richiesta partecipando al bando scaduto il 24 aprile e anche a tutte le altre purché abbiano un Isee fino a 28.000 euro. Chi ha già presentato un Isee valido per altri servizi dell’Amministrazione, al momento della domanda si vedrà già attribuito automaticamente il contributo. Chi vuole presentare un nuovo Isee, può farlo attraverso il portale Scuole on-line del Comune di Bologna.

I contributi pubblici e privati volti a sostenere il pagamento della retta da parte delle famiglie sono cumulabili fino a concorrenza della retta di frequenza. Quindi chi utilizza ad esempio il bonus baby-sitting per pagare il centro estivo può utilizzare il voucher di 84 euro settimanali solo per la differenza rispetto alla retta di frequenza.

I destinatari di queste misure sono i bambini residenti nel Comune di Bologna che frequentano scuole dell'infanzia, primaria o secondaria di primo grado, di età compresa dai 3 ai 13 anni (nati dal 2007 al 2017). Potranno essere destinatari i bambini nati nell'anno 2017 purché abbiano già frequentato un servizio educativo nell'anno scolastico 2019/20 e se il gestore ha le condizioni organizzative per accogliere bambini più piccoli.

Come ci si iscrive ai centri estivi

I primi centri partiranno lunedì 22 giugno, gli ultimi chiuderanno venerdì 11 settembre. Ecco la distribuzione per fasce d’età: 3-6 anni, 46 centri; 6-11 anni, 45 centri; 11-14 anni, 5 centri; età miste dai 3 ai 14 anni, 12 centri.

La domanda d'iscrizione va presentata online sul portale Scuole On Line del Comune di Bologna a cui si accede con le credenziali FedERa/SPID.

Chi è interessato a un centro estivo in particolare e ha bisogno di supporto per procedere con l'iscrizione, può contattare direttamente il gestore di interesse. Al termine del periodo di iscrizione (la prima finestra è il 19 giugno) il gestore procederà con le ammissioni al proprio centro estivo in relazione ai posti disponibili, definendo la composizione dei gruppi. Ogni gestore renderà nota alle famiglie l'organizzazione del centro e tutte le misure di sicurezza adottate. Al contempo, le famiglie assumeranno un impegno a rispettare alcune regole che il funzionamento dei centri estivi quest'anno imporrà anche a loro. Si tratta di un patto di corresponsabilità tra famiglie e gestori che assumono impegni reciproci e che, come previsto dal protocollo regionale, i gestori potranno formalizzare attraverso una sottoscrizione.

In ragione della numerosità e diffusione delle sedi in ogni zona territoriale, le ammissioni ai singoli centri saranno fatte tenendo conto dell'ordine temporale di arrivo delle domande con priorità per la continuità educativa nel caso di centri funzionanti con il medesimo personale di un servizio educativo o di una scuola d'infanzia, salvo il caso in cui ci fosse un eccesso di domande rispetto alla ricettività di tutti i centri estivi di una zona territoriale. In tal caso ai fini dell'ammissione ai centri saranno tenuti in considerazione alcuni criteri di priorità per l'accesso: la condizione di disabilità, la documentata condizione di fragilità del nucleo familiare di provenienza, i nuclei familiari con maggiori difficoltà nella gestione dei bambini e adolescenti (per esempio entrambi i genitori lavoratori, madri singole o padri singoli, impossibilità di accedere al lavoro agile/smart-working).

L'elenco dei centri estivi per quartiere, con tutte le informazioni sulle attività, i costi e i riferimenti dei gestori sono disponibili, e l'elenco dei posti disponibili verrà pubblicato settimanalmente dal Comune di Bologna su Iperbole.

Per informazioni sui centri estivi e iscrizioni è possibile contattare l'Istituzione Educazione e Scuola scrivendo alla email iesestate@comune.bologna.it o chiamando il numero 051.2196200 dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13; il martedì e il giovedì anche dalle 14.30 alle 17.30.

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