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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Casalecchio di Reno

Venti anziani e fragili assistiti durante il disinnesco delle bombe a Casalecchio

Grande lavoro di squadra dell’Ausl che ha assistito le persone in maggiore difficoltà, tra cui cinque persone allettate

È di questa mattina l’operazione dell’Esercito Italiano impegnato nel disinnesco di due ordigni bellici rinvenuti a Casalecchio di Reno. Per rendere sicura l’operazione, circa 2.500 residenti hanno dovuto temporaneamente abbandonare la propria abitazione. Tra questi, alcune persone in difficoltà, come anziani e persone fragili, di cui si è occupata l’Ausl. Tra loro, anche cinque persone allettare, che sono state ospitate all’ospedale di Bazzano, mentre il resto sono state ospitate in stanze di albergo e al centro diurno Fantoni di Riale. “Anche in queste occasioni emerge come sia fondamentale la stretta sinergia tra Ente Locale, servizi sociali e sanitari e soggetti del terzo settore per prendersi cura dei fragili e di tutta la comunità” sottolinea Ilaria Camplone, Direttrice del Distretto Reno-Lavino-Samoggia, che chiude la nota ringraziando i professionisti che hanno collaborato con grande spirito di servizio e flessibilità all’azione odierna.

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