Dumbo, nel futuro dell'area ipotesi villaggio cooperativo

L'assessore all'Urbanistica del Comune di Bologna, Raffaele Laudani, traccia il futuro di Dumbo, lo spazio multifunzionale a ridosso della Stazione dedicato a usi temporanei in attesa della rigenerazione.

"Lo spazio di Dumbo rappresenta la più grande acquisizione urbana realizzata dalla città di Bologna, e ritengo sia possibile pensarlo come un nuovo distretto del mutualismo e dell'economia collaborativa e quale motore dello sviluppo innovativo futuro della città: una scommessa che è venuta anche dal mondo cooperativo", spiega Laudani in apertura dell'evento organizzato dal sistema cooperativo, Cooding.

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"A Bologna stiamo costruendo un modello di città della conoscenza, orientata ad un'innovazione che abbia la capacità di dare risposte alle esigenze delle persone, un processo nel quale la cooperazione ha sempre avuto un ruolo centrale. Cooding è un evento che sta al cuore del progetto di città che stiamo cercando di portare avanti in questo mandato amministrativo", conclude l'assessore. "Vogliamo portare il modello cooperativo e i suoi principi fondanti all'interno dell'economia digitale e pensiamo che Dumbo possa avere un ruolo strategico per lo sviluppo di nuovi progetti di cooperazione e mutualismo digitale", conferma Simone Gamberini, presidente nazionale di Legacoop.

"Questa era una riflessione già presente quattro anni fa, quando abbiamo riattivato questo spazio, e pensiamo che oggi ci siano le possibilità per realizzare insieme all'amministrazione della città nuove alleanze e interlocuzioni per formulare un modello di cooperazione digitale capace di rispondere ai bisogni di persone, comunità e territorio, con progetti che partono da Bologna e possono essere replicati a livello nazionale ed europeo", conclude.