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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Letture "bolognesi": i libri da portare in vacanza quest'estate

Gialli, racconti, storie purché abbiamo dentro un pezzo di Bologna. Anche per questa estate una piccola lista di libri da mettere in valigia

D'estate c'è chi legge di più. Ed è per questo che in valigia non possono mancare almeno un paio di libri da portare in vacanza, mare o montagna che sia. Qui sotto una serie di proposte che hanno una cosa in comune: Bologna. Che sia la città dell'autore o che sia invece l'ambientazione, è un modo per portacela via in un racconto. 

Ecco i libri consigliati per questa estate: 

Il segreto dell'antiquario di Roberto Carboni (Newton Compton)

Sembra un uomo qualunque. In realtà è un serial killer.  Anni Ottanta. Elia Morosini Arconati è un ex musicista e direttore d’orchestra. Dopo anni di grande successo, una grave forma di schizofrenia lo ha costretto a ritirarsi, e adesso vive a Bologna, dove ha un negozio di antiquariato. Ma questa non è che la facciata.
In realtà, Elia è un serial killer. Una volta individuate le sue vittime, si insinua sempre di più nella loro vita, arrivando a vivere di nascosto in casa loro per poi – quando non riesce più a sostenere la tensione provocata da questo “gioco” – ucciderle. E riprendere la propria normale esistenza. Fin quando un nuovo, incontenibile impulso non lo porta a ricominciare. In città, questi omicidi sono attribuiti al “Mostro di Bologna”, sulle cui tracce si mettono ben presto magistrati, investigatori privati e, soprattutto, una medium, Madame Thérèse. Le pagine di Roberto Carboni trascinano il lettore dentro la mente di un assassino, attraverso i meandri del male, risucchiandolo in una storia inquietante e senza redenzione. Sembra un uomo qualunque, ma la sua vita nasconde dei segreti mostruosi.

Roberto Carboni. Classe 1968, è nato a Bologna e vive sulle colline di Sasso Marconi. È autore di numerosi romanzi e docente di scrittura creativa a tempo pieno. Nel 2015 è stato premiato con il Nettuno d’Oro (in precedenza attribuito, tra gli altri, a Lucio Dalla e Carlo Lucarelli), nel 2016 con il premio speciale Fondazione Marconi Radio Days (precedentemente premiati Enzo Biagi, Lilli Gruber). Nel 2017 ha vinto il Garfagnana in Giallo, nella sezione Romanzo Classic. Nel 2018 è stato vincitore del SalerNoir Festival di Salerno. Con la Newton Compton ha pubblicato con successo Il giallo di Villa Nebbia, La collina dei delitti e Il segreto dell’antiquario.

Il segreto dell'antiquario

"Terra, acqua, e altre storie" di Mauro Zani (Pendragon) 

Un memoir dedicato "al tempo cancellato dal tempo trascorso", il tentativo di riannodare fili che l'autore, sminuendosi, definisce come "un momento di umana debolezza" quasi a denunciarne l'inutilità, ma senza davvero convincere il lettore che non ne valga la pena. Mauro Zani ha trascorso una vita in politica: è stato segretario FGCI Bologna; Presidente della Provincia, segretario PCI e PDS di Bologna; segretario regionale PDS e DS. Deputato dal 1994 al 2004, in seguito eletto al Parlamento Europeo dove è rimasto fino al 2009. Dal 1992 al 1998 è stato componente della segreteria nazionale PDS e DS. Con la nascita del PD ha deciso di non dedicarcisi più attivamente, senza però mai abbandonarla.

In questo volume ispirato dai ricordi ha deciso di tornare alle origini: non le esperienze di tanti anni di militanza ma ancora più indietro, a quando era bambino e le sue estati si svolgevano sulle rive del Samoggia. Un'infanzia negli anni del secondo dopoguerra in una Borgata non meglio identificata della campagna tra Bologna e Finale Emilia. Storie di come si era in un passato davvero remoto, abitato da uomini e donne duri, famiglie numerose, rapporti sinceri. Quando si cresceva senza telefono e senza televisione, cosa che  oggi sembra impossibile, ma accadeva, e ci si divertiva andando a pescare.

Terra acqua e altre storie

"Estate" di Alessandro Vanoli (Il Muino)

Promessa e nostalgia...Partiamo dalla nostalgia, quella che proviamo quando realizziamo che l’estate è ormai trascorsa, e di essa restano solo alcune bellissime immagini che ci fanno pensare di aver lasciato alle nostre spalle i giorni migliori dell’anno o talvolta persino della nostra vita...Una luce immobile e accecante, le onde del mare increspate di spuma, il canto delle cicale oltre la spiaggia, i bambini sulla sabbia tra castelli e conchiglie, le sagome di chi abbiamo amato per una stagione sola. L’estate vive anche in fotogrammi fissati nella memoria, perché non è solo un momento particolare dell’anno, è anche un’idea di felicità, di rifugio, di luogo ideale della nostra giovinezza. In questo viaggio dell’uomo attraverso le stagioni, riscopriamo l’estate come il tempo dei desideri e dei sogni. E tra arte, musica, letteratura, la inseguiamo lungo il cammino della storia: nelle apparizioni delle divinità greche e nell’arido regno egizio; nelle risaie assolate degli imperi cinesi e nelle feste dei santi medievali; negli ombrosi giardini del mondo islamico e nei «grand tour» di ricchi viaggiatori europei. Infine, nel caldo sempre più afoso delle città contemporanee, e nei luoghi esotici o affollati delle nostre vacanze. Questo è il racconto della stagione più attesa, lunga e al tempo stesso fugace come una giornata di sole.

Alessandro Vanoli è esperto di storia mediterranea. Tra i suoi libri per il Mulino: «La via della seta» (con F. Cardini, 2017), «Quando guidavano le stelle» (nuova ed. 2019), «L’ignoto davanti a noi» (nuova ed. 2021), «Note che raccontano la storia» (2022). Questo volume conclude la serie «Le stagioni» in cui sono usciti: «Inverno» (2018), «Primavera» (2020) e «Autunno» (2020).

Estate Vanoli

Franco Mosconi racconta il “Modello Emilia”

L'Emilia-Romagna (allarghiamo i confini e da Bologna parliamo della Regione) negli ultimi anni ha messo a segno una crescita sorprendente, affermandosi come nuova locomotiva dell'industria italiana. A raccontare le ragioni che l'hanno reso possibile, così come i rischi a cui prestare attenzione "perché nulla dura per sempre", sarà Franco Mosconi, professore di Economia e Politica industriale dell'Università di Parma, nonché neo presidente delle Fiere di Parma. Mosconi presenterà il suo ultimo libro "Modello Emilia", edito da Post Editori, giovedì 15 giugno alle ore 18 a Reggio Emilia, presso l’Auditorium Credem, in un dialogo con l’imprenditore Fabio Storchi, nominato Cavaliere al merito del Lavoro dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel 2018, presidente di Unindustria Reggio Emilia e già presidente Federmeccanica. 

Il libro è un'occasione per comprendere in maniera approfondita il modello emiliano e per scoprire le ragioni del successo di una regione che a lungo ha lavorato nell'ombra, per poi emergere come vero campione di crescita e segnare il passo per lo sviluppo dell'industria italiana. Non ultimo, l'autore indica dei "rischi involutivi", cioè degli aspetti da tenere presenti nella crescita perché diventi fenomeno duraturo, stabile e sostenibile.

Attraverso una ricognizione attenta e dettagliata, che si sviluppa lungo tutta la via Emilia, Mosconi dimostra come il successo della regione sia il risultato di un particolare rapporto tra Stato, mercato e comunità, che si concretizza nel cosiddetto “Terzo pilastro”. Questo approccio non si limita alla dimensione economica, ma investe la dimensione sociale in modo completo, come dimostrano i risultati ottenuti in termini di capacità innovativa e di formazione del capitale umano.

Modello Emilia

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