Pass invalidi: nuove modalità per il rilascio a prova di 'furbetti'

Nei giorni scorsi infuriava la polemica sulle modalità di rinnovo dei permessi temporanei per disabili in zona traffico limitato (ZTL).
Pronto è arrivato il mea culpa del Comune, che per voce dell’assessore alla Mobilità Andrea Colombo e del Direttore del Settore Mobilità sostenibile Cleto Carlini ha ammesso che benchè "la legittimità di tale procedura non sia mai stata contestata"....a seguito di recenti approfondimenti, conseguenti anche all'indagine in corso da parte della magistratura, è emersa la possibilità di aver in effetti dato in questi anni un'interpretazione non attuale del Codice, per cui si sta valutando di modificare la procedura in essere". Comunque, hanno tenuto a sottolineare, «con l'attuale procedura, l'eventuale rinnovo del contrassegno temporaneo a una persona che non ne avesse più diritto non sarebbe effetto di tale eventuale irregolarità amministrativa, ma presupporrebbe, ben più gravemente, sia la malafede dell'interessato (che chiede di certificare una disabilità inesistente), sia l'errata valutazione del medico curante (che certifica la permanenza delle condizioni sanitarie che hanno dato luogo al rilascio e che, in caso di dubbio, potrebbe comunque sempre rimandare il paziente alla competente commissione)».

NUOVE MODALITA' RILASCIO PASS INVALIDI. Così premesso, attarverso una nota congiunta, Colombo e Carlini hanno poi voluto snocciolare i nuovi progetti che bollono 'in pentola' sull'argomento. "Sono stati da tempo avviati  e  ora  finanziati tre progetti che, in accordo con la Consulta comunale delle associazioni hadicap, prevederanno a breve alcune importanti novità,  tese  a  prevenire i fenomeni tanto di falsità quanto di abuso dei contrassegni H", si legge in una nota del Comune.

Le novità consisteranno nell'approntare nuove banche dati a 'prova di furbetto': "il rilascio iniziale dei contrassegni avverrà esclusivamente per i disabili i cui  dati  saranno caricati  direttamente  dall'Ausl in un'apposita banca dati, dunque senza rischi di falsificazione della documentazione". Sarà inoltre creata una "banca dati regionale, che permetterà di collegare tutti i contrassegni all'anagrafe dei diversi Comuni, eliminando in tempo
reale quelli assegnati a persone decedute (pratica comunque già da tempo in uso nel nostro Comune per i residenti a Bologna)."

Infine i permessi auto collegati ad ogni invalido scenderanno dai 10 attuali ad uno, massimo due: "verrà modificato l'abbinamento  delle  targhe  al  contrassegno: che prevederanno  la  contemporaneità solo di 1 o 2 targhe".