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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Pianoro

Torrente Zena a PIanoro: "Detriti alluvione mai rimossi, si rischia ancora"

A denuciarlo da settimane è il consigliere di Fdi Luca D'Oristano

In val di Zena la situazione "è rimasta invariata da circa quattro mesi" e al ritorno delle piogge si rischiano nuove esondazioni del torrente. A lanciare l'allarme è Fratelli d'Italia che tramite il consigliere comunale di Pianoro Luca D'Oristano allerta tutte le istituzioni interessate, tra cui Protezione civile regionale e Prefettura di Bologna.

Nella mail con foto D'Oristano sottolinea la "grave situazione in cui, ancora oggi, versano alveo e sponde del torrente Zena". Dal ponte di Via Fondè, Comune di San Lazzaro, a tutta la Val di Zena i "detriti presenti sono una quantità molto preoccupante per i residenti e, se non verranno rimossi entro il mese di settembre, fine dalla stagione estiva, potrebbero essere motivo di nuove esondazioni e danni mettendo a rischio l'incolumità pubblica e privata".

L'invito dell'esponete di Fdi è a prendere atto "che gli accumuli presenti ed i tronchi incastrati, o di traverso nell'alveo, sono chiaramente 'dighe' che favoriranno esondazioni e/o nuovi danni alle sponde del torrente vanificando così i lavori di ripristino eseguiti fino ad oggi ed i soldi pubblici spesi".

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