rotate-mobile
Cronaca

Città gemella di Bologna sotto le bombe in Ucraina: pronti a partire 20 bancali di aiuti

I beni raccolti partiranno per l’Ucraina grazie all’Ong Mediterranea

Si è conclusa sabato scorso la raccolta di beni di prima necessità e medicinali per la città di Kharkiv, gemellata con Bologna, lanciata dal Comune insieme a una rete di associazioni. Sono circa 20 i bancali di beni raccolti già inventariati contenenti: circa 450 tra sacchi a pelo e coperte, 115 colli di pannolini e salviette bimbi o adulti, 170 scatole di alimentari vari, 262 scatole di farmaci, parafarmaci e medicinali. E ancora: 23 passeggini, 15 scatole di cartoleria per bambini (colori, album da disegno, quaderni), 78 scatole di guanti (1000 per scatola) e 10 scatole di prodotti per l’igiene casa e della persona.

Si sta ultimando in queste ore l’inventario di quanto consegnato dai bolognesi all’Emporio solidale Case Zanardi di Via Capo Di Lucca e al Circolo Arci Caserme Rosse. I beni raccolti partiranno per l’Ucraina grazie all’ONG Mediterranea, nei prossimi giorni i dettagli sulla partenza della carovana.

Raccolata beni per i profughi in città

Ma la raccolta non si ferma. Prosegue per le persone provenienti dall’Ucraina arrivate a Bologna. I prodotti verranno distribuiti attraverso gli Empori solidali alle persone e alle famiglie segnalate da Asp Protezioni internazionali. Si tratta di persone e famiglie ospitate in casa da connazionali o da altri cittadini che potranno così essere autonome rispetto ai bisogni alimentari e di altri beni di prima necessità.

In questo caso vengono raccolti: prodotti per l'igiene e per la casa, beni alimentari, materiali scolastici. I beni possono essere consegnati all'Emporio solidale di via Capo Di Lucca 37 nelle giornate di:

    martedì dalle 9.30 alle 12.30
    giovedì dalle 14.30 alle 16.30
    sabato dalle 9.30 alle 12.30

Lepore: "Grazie ai volontari"

“Vorrei ringraziare ancora una volta tutti i bolognesi per la straordinaria prova di generosità ed attenzione verso la popolazione ucraina – commenta il sindaco Matteo Lepore -. Un grazie ai volontari, alle associazioni e a quanti hanno contribuito a questa raccolta per la nostra città gemellata Kharkiv, che ancora in queste ore vive l’orrore di continui bombardamenti e violenze.
Nei prossimi giorni Mediterranea organizzerà il convoglio per portare in Ucraina i beni di prima necessità raccolti, attraverso un viaggio che non sarà semplice. A loro affideremo il nostro messaggio di amicizia e vicinanza ai cittadini di Kharkiv, insieme alla riconoscenza per l’impegno umanitario che stanno mettendo in campo anche di fronte a questa crisi. Il nostro impegno come città continuerà nelle prossime settimane per sostenere le tante persone provenienti dall'Ucraina in guerra, accolte nel nostro territorio”.

Le associazioni che hanno aderito fino a questo momento all’iniziativa di raccolta per Kharkiv sono:
Associazione Italia-Ucraina (Bologna), Istituto Farlottine Società Coop. Sociale, Fitel Bologna, Associazione Nuova Vita, Nexus Emilia Romagna, CDH, Associazione Lavoratori Marocchini in Italia, Cospe, Amici dei Popoli , Circolo Az. Ravone APS, Sonrisas Andinas, Guizzardi Agesci Bologna, Raggi di Sole APS/ Associazione Donne Filippine, Donne di Sabbia, Yadin Wahida APS, Ciclistica Bitone, Ass. Betania, Arci Bologna, Associazione Italia-Vietnam Ponte tra Culture, Centro studi Cenresig, Associazione Bimbotu, Associazione Belarus BO- Bielorussi a Bologna, Associazione culturale italo-ungherese.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Città gemella di Bologna sotto le bombe in Ucraina: pronti a partire 20 bancali di aiuti

BolognaToday è in caricamento