Rapina in via Gandino, bagarre in Comune. FI: "Responsabilità politica del PD"
L'episodio con risvolti violenti porta allo scontro tra maggioranza e opposizione. Lega e Fratelli d'Italia hanno addossato le colpe all'amministrazione Lepore, Forza Italia rincara la dose
"Sono pervasa da un senso di impotenza e da grande rabbia per quanto sta accadendo in tema sicurezza in zona collinare - aggiunge Cesari - c’è una responsabilità politica per quanto accade, ed è tutt’altro che 'fantomatica' se è vero come è vero che la maggioranza al Porto Saragozza (a onore del vero con qualche distinguo) ha deciso di bocciare, il 1 marzo scorso, un ordine del giorno presentato da Forza Italia con cui si chiedeva l’autorizzazione all’installazione di sistemi di videosorveglianza pagati dai residenti ma a disposizione esclusiva degli organi di pubblica sicurezza. Esattamente quello di cui si sta parlando in queste ore. I cittadini non meritano tanta indifferenza e cecità ideologica".
Blitz armato in appartamento: famiglia chiusa in stanza, poi la fuga pericolosa
Sono entrati in tre con una pistola e hanno tentato di mettere a segno un colpo in un'abitazione di via Gandino. Quando i ladri sono entrati da una porta-finestra che era stata lasciata aperta e si sono trovati davanti la proprietaria, i due figli e la fidanzata di uno di loro, a quel punto hanno estratto la pistola e l'avrebbero puntata alla testa della ragazza.
Le vittime quindi si sono chiuse in una stanza e hanno urlato tanto da attirare l'attenzione dei vicini che a loro volta hanno telefonato al 113. I rapinatori sono quindi fuggiti a bordo di una Mercedes a tutta velocità e in zona San Ruffillo, si sono schiantati contro un'auto per poi fuggire a piedi. Nell'incidente è rimasta ferita lievemente la conducente della vettura coinvolta.