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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Zona Universitaria / Via Giuseppe Petroni

I residenti di via Petroni contestano il Tar: “Ordinanza era a nostra tutela”

La lettera dopo che il Tribunale ha sospeso l’ordinanza del Comune al locale Il Cucchiaio d’Oro

È di questa settimana la notizia della sospensione, da parte del Tar, dell’ordinanza del Comune di Bologna relativa al locale Il Cucchiaio d’Oro di via Petroni. Il provvedimento di Palazzo d’Accursio imponeva all’esercizio la chiusura forzata dalle ore 20 alle ore 6 della mattina. Una decisione subito impugnata dai titolari dell’attività, e a ragione: il Tar, infatti, ha dato loro ragione, invitando il Comune a riformulare l’ordinanza.

Una decisione, quella del Tribunale amministrativo, accolta non bene dal comitato dei residenti di via Petroni e piazza Verdi, da anni impegnato in una estenuante lotta contro la cosiddetta malamovida: “Venuti a conoscenza delle recenti sentenze del Tar sui provvedimenti del Comune riguardanti la sospensione dell'ordinanza relativa al locale denominato Cucchiaio d'Oro e la limitazione dei dehors in Piazza Santo Stefano – scrivono i partecipanti del comitato in una nota – e pur rispettando doverosamente il giudizio del Tribunale Amministrativo, teniamo a fare presente il nostro disaccordo su tali sentenze. I due provvedimenti del Comune tenevano conto, nel primo caso, del grave disturbo denunciato più volte dai residenti del luogo dove si trova il locale e del loro diritto al riposo, e nel secondo caso della necessità di limitare, in uno spazio pubblico di altissimo pregio storico, l'invasione di tavolini nell'indispensabile rispetto della dignità del luogo. Sosteniamo la necessità e opportunità dei provvedimenti adottati dal Comune e confidiamo che nel seguito dell'iter processuale siano confermate le misure adottate a tutela della salute dei cittadini e della dignità dei luoghi”.

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