Aggredito a Crotone, a piedi a San Luca per Davide Ferrerio
Davide è grande tifoso del Bologna. Il gruppo "Pellegrini rossoblu" ha organizzato la preghiera e la salita al Monte della Guardia
Un pellegrinaggio dal Melocello fino al Santuario della Madonna di San Luca come preghiera per Davide Ferrerio, il ragazzo aggredito a Crotone e grande tifoso del Bologna, lal quale hanno partecipato anche la mamma Giusy e il papà Massimiliano (nella foto).
E sono stati proprio Damiano Matteucci, Giovanni Galvani e don Massimo Vacchetti, con il gruppo "Pellegrini rossoblu" a organizzare la salita al Monte della Guardia, con partenza questa alle 10 dal Meloncello.
"Il momento di preghiera vuole accompagnare e affidare con la preghiera il tifoso del Bologna Davide Ferrerio, che versa in condizioni gravi di salute e per tutti coloro che soffrono a causa di violenze - si legge sulla pagina Facebook - Come tu, Davide, gridavi 'Forza Bologna', così noi, ora, tifosi rossoblu gridiamo 'Forza Davide'".
Davide ha riportato una gravissima emorragia cerebrale e da Crotone è stato trasportato a Bologna ed è ricoverato al Maggiore per continuare le cure.
Le indagini
Sarebbe stato uno scambio di persona a scatenare l'agguato. Bolognese di madre crotonese, era in vacanza in Calabria, quando è stato pestato nel centro della città calabrese da un altro giovane che è stato arrestato poche ore dopo dalla Squadra Mobile di Crotone. Sarebbero indagate anche due donne, madre e figlia, per favoreggiamento.
Grande tifoso del Bologna, per Davide si è mobilitato anche l'allenatore Sinisa Mihajlovich con un video messaggio: "Ciao Davide, purtroppo nel mondo ci sono persone che pensano di risolvere le cose con la violenza. Ti siamo vicini e ti aspettiamo presto a Casteldebole, sarai mio ospite. Svegliati presto, prima ti svegli e prima ci conosceremo - dice Sinisa - Così conoscerai anche i giocatori per i quali fai il tifo e che ti appassionano molto".
(Il pellegrinaggio a San Luca. Foto Pellegrini Rossoblù)