Terremoto, le Scuole a Bologna riaprono lunedì 4 giugno
Ancora sopralluoghi, il Comune tiene le scuole chiuse ancora domani e venerdì, sui banchi solo lunedì 4 giugno. Per Merola: "Importante il massimo rigore, ma comprendiamo il disagio"
Dopo la sospensione di oggi, arriva una nuova ordinanza del sindaco Virginio Merola: chiuse anche domani, giovedì 31, e dopodomani, venerdì 1°giugno. I sopralluoghi nelle scuole, stanno dunque proseguendo. Si torna sui banchi lunedì 4 giugno.
Il Sindaco di Bologna, Virginio Merola, ha disposto la chiusura dei nidi comunali, delle scuole dell’infanzia comunali e statali, delle scuole primarie e secondarie di primo grado e secondo grado statali nel territorio comunale di Bologna per giovedì 31 maggio e venerdì 1° giugno.
Il provvedimento non riguarda le scuole private (paritarie e non): il Comune di Bologna invita pertanto i gestori, in quanto responsabili delle strutture, ad effettuare tutte le verifiche necessarie a garantire la sicurezza delle persone prima dell'eventuale ripresa delle attività.
Aggiornamenti: DUE LE SCUOLE RISULTATE INAGIBILI
“La necessità del massimo rigore nei controlli delle scuole, inapplicazione del principio di precauzione e di tutela dell’incolumità dei bambini e dei lavoratori, ci impone questa scelta - dichiara il Sindaco diBologna, Virginio Merola – Ben comprendendo i disagi di organizzazione familiare che può comportare la chiusura delle scuole, faccio un forte appello a tutti i datori di lavoro affinché, in questi giorni, tengano unatteggiamento di massima disponibilità nei confronti delle lavoratrici edei lavoratori per consentire loro una più semplice conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Ho dato già nei giorni scorsi analoga indicazione ai dirigenti del Comune di Bologna sia in relazione alle esigenze familiari dei dipendenti comunali, sia in riferimento ai non pochi lavoratori che provengono dalle zone maggiormente interessate dal sisma. Nel ribadire il ringraziamento al personale delle scuole per la gestione
della complessa giornata di ieri, voglio ringraziare i tecnici del Comune, la Protezione civile, la Polizia municipale, le Forze dell’ordine e i bolognesi che, ancora una volta, hanno dimostrato di saper affrontare l’emergenza in città e al contempo aver offerto la disponibilità in vari modi, sin da subito, nei confronti dei territori maggiormente colpiti dal sisma”.