Via Santo Stefano transennata e polizia spiegata, Adinolfi contestato | FOTO
"L'aborto è diritto": i giovani protestano davanti al Baraccano in occasione della presentazione del libro di Adinolfi contro l’interruzione di gravidanza
Mario Adinolfi contestato a Bologna. Il politico noto per le sue posizioni ultracattoliche (già presidente di Popolo della Famiglia, partito fortemente conservatore associato a molte realtà pro-vita, ndr) ha presentato il suo libro contro l'aborto al Baraccano. Una presentazione blindata in previsione delle contestazioni annunciate. In circa duecento manifestanti hanno infatti sfilato su via Santo Stefano, chiusa al traffico e cinturata dalle forze di polizia in assetto anti sommossa.
"Oggi Adinolfi ha potuto presentare il suo libro contro l’aborto e questa cosa è inaccettabile", ha proclamato un'attivista al megafono mentre alcuni manifestanti accendevano fumogeni.
“Abortire è un diritto - ha aggiunto un'altra delle ragazze che ha partecipato - Adinolfi è un autore che non ha il mio rispetto, secondo lui le donne dovrebbero essere succubi degli uomini e questa è una visione del mondo sessista".
Sullo sfondo partono cori contro lo scrittore e la Premier Meloni, mentre il corteo sfila sotto gli occhi dei residenti.
Non è la prima volta che l'autore ha provato a esporre il suo lavoro al Baraccano: già ad aprile era stato programmato un evento in Sala Biagi, ma venne cancellato per timori circa la sua sicurezza.