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Contributi ai commercianti, ok a 47 progetti: così accelera la Bolognina

Videosorveglianza, eliminazione delle barriere architettoniche, illuminazione, pulizia dei muri. Sono al centro dei progetti per interventi di innovazione, sicurezza e miglioramento di spazi e servizi. Assegnati 100 mila euro

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Nuovi dispositivi per la sicurezza, cargo bike per la consegna della spesa, interventi per abbattere le barriere architettoniche e progetti di digitalizzazione che possano spingere l'attività commerciale: a questo e non solo serviranno i 100 mila euro che Palazzo d'Accursio ha messo in bando a beneficio della Bolognina. La call era partita qualche mese fa e oggi sono stati annunciati i 47 progetti meritevoli direttamente dall'assessora all'Economia di vicinato e commercio Luisa Guidone, che si è detta molto soddisfatta per le tante adesioni e anche per i bei progetti presentati. Soddisfazione anche da parte delle associazioni di categoria perché tutto questo ha rappresentato un "segnale". 

"Questo bando è stato un grande successo e l'obiettivo che ci eravamo prefissati era quello di premiare le attività di prossimità nella riqualificazione delle stesse, ma anche nel finanziare progetti di cura del territorio che avessero quindi un impatto esterno. Si poteva partecipare facendo rete e quindi in gruppo ed è stato fatto" - ha spiegato Guidone.  

Il bando era rivolto a micro e piccole imprese per il finanziamento di azioni e interventi volti alla cura e miglioramento degli spazi, all'implementazione di servizi immateriali e materiali per clienti e city users, al miglioramento della sicurezza e dell’accessibilità.  Sono stati finanziati tutti i progetti presentati, sia dai singoli (38) che da più esercizi in forma associata (9). Di questi, 26 sono esercizi di vicinato, 7 pubblici esercizi, 11 attività di servizio, 3 attività laboratoriali o artigianali. Circa la metà dei progetti (23) riguarda l'acquisto di attrezzature per l'attività, 15 sono interventi per il miglioramento dell'estetica dell'attività, 9 invece gli interventi per la riduzione dei consumi energetici.

Interventi finanziati

Tra gli interventi finanziati ci sono: installazione di sistemi di videosorveglianza e presenza di assistenti alla security; eliminazione di barriere architettoniche; pulizia dei muri, illuminazione e attività di cura dell'area circostante; acquisto di attrezzature per migliorare l'accoglienza ai clienti. E ancora: l'avvio di consegne a domicilio attraverso l'acquisto di cargo bike; interventi di abbellimento con illuminazioni e stampe e creazione di un nuovo punto di aggregazione da parte di alcune attività nel mercato Albani; la realizzazione di un sito dedicato alle strade degli artisti accessibile con QR Code; la creazione di strumenti digitali per la comunicazione nel campo della moda. Il contributo massimo riconosciuto è di 4 mila euro per operatori singoli e fino a 10 mila per quelli in forma associata.

MAPPA BOLOGNINA

Come leggere la mappa: il logo stella indica le domande in forma aggregata, la goccia la domanda in forma singola. Colori: arancione per i pubblici esercizi (bar, ristoranti, ecc...); verde  per le attività di servizio (parrucchieri, estetisti, copisterie, ecc...), azzurro per le attività artigianali (laboratori artigianali alimentari come pizzerie d’asporto, laboratori non alimentari come calzolai, ecc...), magenta per esercizi di vicinato (negozi, farmacie, tabaccherie, edicole in chioschi, ecc...). 

"Modello replicabile in altre zone"

"Una buona notizia. Quando presentammo il bando eravamo convinti che fosse un gesto importante per la Bolognina, ma non ne avevamo la prova provata. Ed è stato un modo per capire quanta voglia ci fosse di mettersi ancora una volta in discussione e fare rete. Oggi possiamo dire che questo è successo e siamo soddisfatti, non solo perché è avvenuto, ma per quello che ha suscitato: abbiamo capito che in Bolognina di essere presenti sia oggi che domani. Contiamo che questo modello possa essere replicato in altre zone della città, magari quelle coinvolte dal passaggio del tram. Sarebbe una bella occasione" - ha detto Giancarlo Tonelli, direttore generale di Ascom-Confcommercio. 

Ed è d'accordo anche il direttore di Confesercenti Loreno Rossi: "Il risultato positivo è un dato di fatto. Il commercio di vicinato, soprattutto fuori dal centro, soffre e il fatto che dimostrino di voler rimanere in attività è un segnale positivo. Ricordiamo che una zona è più sicura se ci sono delle attività aperte". 

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