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Economia Imola

Staffetta generazionale per le imprese artigiane dell'Appennino e valorizzazione delle eccellenze del territorio imolese

La Città metropolitana, attraverso il Bando Economia di prossimità, finanzia due progetti per un valore complessivo di 54.000 euro

L'Unione Comuni Appennino Bolognese in forma associata con l'Unione Comuni Savena-Idice e il Nuovo Circondario Imolese sono i beneficiari del contributo previsto dal Bando per il finanziamento di programmi di intervento per la promozione dell'economia di prossimità.

Obiettivo dell’avviso pubblico è quello di sostenere l’ecosistema costituito dalle imprese del commercio, del turismo, della ristorazione, del ricettivo, dei servizi, dell’artigianato e dell’artigianato artistico del territorio. Una rete di prossimità che, integrandosi nel tessuto sociale e urbano di città, quartieri e centri urbani minori, oltre a produrre ricchezza e posti di lavoro è catalizzatrice di relazioni sociali, economiche e culturali, rappresentando un fattore determinante per la vivibilità, l’attrattività, la sicurezza e la sostenibilità dei territori.

Le risorse, provenienti dall’avanzo di Bilancio 2022 della Città metropolitana di Bologna, per un ammontare di 54.000 euro, saranno suddivise tra i due beneficiari: 26.000 euro alle Unioni Appennino Bolognese e Savena-Idice e 28.000 euro al Nuovo Circondario Imolese.

Il progetto delle Unioni Appennino Bolognese e Savena-Idice ha lo scopo di formare e avviare al lavoro giovani a rischio di dispersione scolastica e di tramandare alle nuove generazioni saperi legati ad attività artigianali, individuando imprese presenti sul territorio interessate a un ricambio generazionale. Gli obiettivi saranno raggiunti attraverso la creazione di percorsi di orientamento teorici e pratici presso artigiani operanti sul territorio con il coinvolgimento delle scuole, anche con la possibilità di inserire tali esperienze all'interno dei progetti PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento), con il relativo riconoscimento delle competenze.

Il progetto del Nuovo Circondario Imolese si pone l’obiettivo di valorizzare le eccellenze del territorio attivando una collaborazione pubblico-privato formalizzata con un tavolo di lavoro periodico che coinvolga le aziende vitivinicole, agricole e artigiane, con lo scopo di incrementare l’indotto economico delle attività commerciali e dei servizi. Il progetto prevede inoltre la creazione di eventi (open day) in collaborazione con le eccellenze del territorio per la valorizzazione di attività e prodotti, incrementando anche il numero di turisti e visitatori sul territorio. La promozione degli eventi avverrà presso gli uffici IAT-R, IAT, Welcome Room e attraverso quotidiani.

"La Città metropolitana ancora una volta stanzia risorse - ha dichiarato Marco Panieri, vicesindaco metropolitano con delega allo Sviluppo economico e al commercio - per sostenere l'economia di prossimità, con particolare riguardo alle zone di montagna, alle aree interne e ai presidi di comunità nei Comuni e nelle Unioni di Comuni. Attraverso questo bando, la Città metropolitana vuole contribuire a supportare le imprese del commercio, dei servizi, dell'artigianato e dei pubblici esercizi, promuovendo progetti integrati e di sistema, in linea con gli indirizzi della nuova Legge Regionale per l'Economia urbana. Nonostante le difficoltà di quest’anno causate dagli eventi alluvionali, le Unioni e il Nuovo Circondario hanno presentato progetti di valore che rispondono alle vocazioni dei territori di riferimento e che si pongono obiettivi importanti: il ricambio generazionale nell’ambito dell’Appennino e l’innovazione e valorizzazione delle imprese vitivinicole, agricole e artigianali del territorio imolese".

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