rotate-mobile
Politica

Pd, Renzi dà forfait: assente all’inaugurazione della Festa dell’Unità

Il Premier forse presente nelle successive serate. Lo annuncia Bonaccini, che proprio in queste ore dovrà decidere- in concerto con Renzi, a quanto pare - se candidarsi alle elezioni per la guida dell'Emilia Romagna

Il premier Matteo Renzi non inaugurerà la Festa nazionale dell'Unità dopodomani, mercoledì 27 agosto, alle 18 a Bologna. Lo conferma Stefano Bonaccini, segretario regionale uscente del Pd in Emilia-Romagna e responsabile Enti locali del partito nazionale. "Non credo che Renzi verrà all'inaugurazione- dice Bonaccini, questa mattina in diretta a Omnibus, su La7- saremo io, Deborah Serracchiani e il segretario del Pd di Bologna, Raffaele Donini" a dare il via alla kermesse.
Renzi sarà invece a Bologna il 7 settembre per "la manifestazione di chiusura" della festa nazionale. "Poi- aggiunge Bonaccini- può darsi che faccia un passaggio in qualche altro giorno della festa, ma deciderà lui in base agli impegni rilevanti che ha in Italia e in Europa".

Intanto queste sono ore decisive per Bonaccini per "limare" le ultime questioni e sciogliere così definitivamente le riserve sulla sua candidatura alla presidenza della Regione Emilia-Romagna. Chiarimento che dovrebbe arrivare tra stasera e domani. Bonaccini, spiegano nel Pd regionale, si è sentito nel fine settimana sia con il premier Renzi sia col sindaco di Imola, Daniele Manca, a sua volta possibile candidato alle primarie, che da qualche giorno ha iniziato a dare segni di impazienza per il tira e molla di Bonaccini. L'impressione, però, è che il segretario regionale stia ancora aspettando il pronunciamento definitivo di Renzi, con cui pare abbia un incontro proprio oggi a Roma. Se Bonaccini deciderà di non correre, è pronto Manca a candidarsi contro l'assessore regionale Patrizio Bianchi e l'ex sindaco di Forlì, Roberto Balzani. Ma l'incertezza totale che ancora attanaglia il Pd emiliano-romagnolo in queste ore è confermata dall'esitazione con cui lo stesso Bonaccini in mattinata ha affrontato il tema in tv.

"Vedrete che faremo le cose per bene, come sempre", sorvola Bonaccini a chi gli chiede, durante la trasmissione, se ci siano novità sull'Emilia-Romagna. "Le primarie? Le faremo certamente- aggiunge- le abbiamo già fissate per il 28 settembre. In Emilia-Romagna si voterà a metà novembre, stiamo ancora aspettando la data". Ma lei è candidato? Alla domanda seguono una decina di secondi di silenzio e imbarazzo da parte di Bonaccini, che balbetta un "non sono... non sono...". Per poi ''salvarsi'' in corner quando la conduttrice cambia argomento e torna sui temi nazionali.

(agenzia Dire)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pd, Renzi dà forfait: assente all’inaugurazione della Festa dell’Unità

BolognaToday è in caricamento