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I “progetti del cuore” realizzano un mezzo per i cittadini di Ozzano e San Lazzaro

Per la disponibile un fiat Doblò attrezzato per il trasporto delle persone diversamente abili

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BolognaToday

Si è tenuta giovedì 01 Luglio la cerimonia, con tanto di taglio del nastro, per l’inaugurazione del nuovo mezzo di trasporto per i cittadini di Ozzano e San Lazzaro. In questa occasione i “Progetti del Cuore”, avviati da qualche tempo sul nostro comune, rendono disponibile da oggi un nuovo mezzo di trasporto per le persone anziane e diversamente abili per garantire ai cittadini il servizio di trasporto sociale gratuito per una durata di due anni, durante i quali il servizio sarà garantito e gestito in maniera integrale: dall’allestimento del mezzo per il trasporto disabili, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura kasko). Quest’anno a ricevere il mezzo sarà la Pubblica Assistenza di Ozzano e San Lazzaro, che avrà a disposizione un Fiat Doblò attrezzato per il trasporto dei cittadini diversamente abili e in stato di necessità. Da sempre la Pubblica Assistenza si occupa di aiutare le persone in difficoltà del territorio, come anziani, disabili o malati che ogni giorno hanno bisogno di assistenza. Il progetto è stato presentato lunedì 01 Luglio presso il Comune di Ozzano in via Repubblica 10. All’inaugurazione, per festeggiare l’arrivo del mezzo, erano presenti le famiglie di tutti coloro che potranno usufruire del trasporto verso case di cura, o per le uscite diurne .“Avere un mezzo attrezzato per il trasporto dei nostri ragazzi è uno strumento eccezionale- fanno presente le famiglie durante la cerimonia - che ci permette di avere finalmente una risposta alle nostre tante esigenze” "Il mezzo verrà utilizzato - specifica l’Amministratore Danilo Bozzoli - a San Lazzaro e nel bolognese per servizi di trasporto a carattere sociale tra i quali, ad esempio, l'accompagnamento da e verso gli ospedali e le case di cura. L'utenza di riferimento riguarda principalmente persone disabili e anziane non autosufficienti". A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che aveva presentato l’iniziativa all’inizio nell’ambito dei “Progetti del Cuore”: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti Ozzano e San Lazzaro : la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”. Ed è stato proprio grazie alla partecipazione della attività locali che si è potuta garantire l’esistenza di questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende che hanno aderito, oltre a trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, hanno potuto sostenere e aiutare i membri più fragili della comunità.

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