rotate-mobile
Il summit

Voli notturni, l'Enac "Stop immediato non percorribile". Bignami: "Ma rumori giù, entro 96 ore una soluzione"

L'incontro dopo la richiesta di Lepore di chiudere il Marconi dalle 23 alle 6 già dall'estate. Sindaco e viceministro: "Il diritto alla salute va comunque garantito". Martedì nuovo incontro a Roma

Per l’Enac non è “percorribile la strada della chiusura immediata e repentina dell’aeroporto”, come chiesto dal sindaco Matteo Lepore che ha invocato, a tutela della salute dei cittadini, lo stop dei voli dalle 23 alle 6 già da quest’estate. Ad annunciarlo è il vice ministro alle Infrastrutture e Trasporti Galeazzo Bignami, al termine dell'incontro da lui presieduto con Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Enac, ENAV, Comune di Bologna, Regione Emilia-Romagna e Comuni di Calderara e Zola Predosa.

Enac: "Curve isofoniche nei limiti di legge"

L’Enac ha assunto questa decisione poiché le curve isofoniche (che descrivono come i suoni, con lo stesso ‘volume’ sonoro, vengono percepiti al cambiare della loro frequenza e intensità) “rientrano nei limiti di legge”. Ma questo, hanno ribadito al tavolo sia Bignami che Lepore, “non altera l’esigenza di garantire il diritto alla salute dei cittadini”. Da qui la richiesta di Bignami all’Enac di elaborare, entro quattro giorni, “una proposta tecnica che consenta di ottenere risultati di abbattimento dei rumori sull'area urbana di Bologna già dalla prossima estate”. Ad ogni modo, qualsiasi intervento verrà preso, dovrà tenere conto, ha sottolineato il viceministro, della “tutela dei livelli occupazionali”, esigenza che ha rivolto anche al Marconi, affinché “qualsiasi soluzione si trovi deve comunque portare a un mantenimento dello stesso livello occupazionale attualmente esistente sull'aeroporto e sull'indotto bolognese”.

Palazzo D'Accursio sospende il giudizio in attesa dei nuovi incontri

Il Comune per il momento sospende il giudizio in attesa di ricevere proposte concrete dai due tavoli che si terranno a inizio della prossima settimana: lunedì è previsto un altro incontro tecnico dopo quello di lunedì scorso con Enac, Enav e Aeroporto (questa volta parteciperà anche Palazzo D'Accursio), mentre martedì si ritorna tutti al Ministero con un nuovo summit, che a questo punto dovrebbe essere quello decisivo. L'amministrazione comunale oggi ha confermato la sua posizione, ossia al primo posto la salute su ogni altro aspetto, presentando anche alcuni dati sui voli notturni: ad aprile di quest'anno sono stati 125 (dalle 24 alle 5) rispetto ai 19 dell'anno precedente. E anche sui livelli della curva isofonofica, è stato fatto notare come in realtà siano ad un passo dallo sforamento. Sul fronte del lavoro, il Comune è allineato con il Ministero per scongiurare una perdita dei posti. Ma pure qui ci si aspetta una proposta concreta dal Marconi che, partendo dal diritto alla salute dei cittadini, tenga insieme tutti gli elementi sul tavolo. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Voli notturni, l'Enac "Stop immediato non percorribile". Bignami: "Ma rumori giù, entro 96 ore una soluzione"

BolognaToday è in caricamento