Il figlio che prende la madre a pugni e cinghiate e finisce alla Dozza
Quando i Carabinieri sono entrati in casa hanno soccorso la donna con il volto coperto di sangue
I Carabinieri della Stazione di Castenaso hanno arrestato un 35enne italiano, disoccupato e con precedenti di polizia per reati contro la persona e in materia di droga, accusato di maltrattamenti.
Qualche giorno fa, i militari della Centrale Operativa sono stati contattati da un uomo che chiedeva aiuto perché la moglie era stata picchiata e derubata dal loro figlio. I Carabinieri, entrati nell'abitazione, hanno accertato diversi danneggiamenti di mobili e suppellettili, e soccorso la vittima 67enne con il volto coperto di sangue: era stata presa a pugni e cinghiate, ma ha poi rifiutato di farsi accompagnare al Pronto Soccorso.
Alla base della violenta lite, ci sarebbe il rifiuto della donna di dare al figlio del denaro, così il 35enne le aveva preso il bancomat ed era uscito di casa.
E' stato rintracciato poco dopo alla fermata dell’autobus. In caserma è stato perquisito e trovato in possesso del bancomat della madre.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il 35enne, arrestato dai Carabinieri, è stato portato in carcere. Ulteriori approfondimenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di accertare che non si è trattato del primo episodio: circa un anno fa, dopo aver aggredito entrambi i genitori, era stato sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare fino al processo, avvenuto lo scorso gennaio e terminato con una sentenza di condanna alla pena di anni 1 e mesi 4 di reclusione e relativa sospensione della pena.
Ad aprile un 34enne era stato allontanato da casa perchè accusato di aver maltrattato e minacciato la madre per due anni, anche alla presenza del fratello minore.
Qualche mese, sempre i Carabinieri avevano eseguito un’ordinanza di misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento nei confronti di un 29enne, accusato di maltrattamenti contro la madre che aveva sporto querela.
Mobili spaccati e assalto all'abitazione: i carabinieri usano lo spray
