Festini e sballo durante il lockdown: a processo anche conducente di auto blu
Droghe di tutti i tipi nelle "vie bene" di Bologna, coinvolti anche minori
Cannabis, droghe sintetiche, cocaina e anche xanax nelle "vie bene" di Bologna. La Procura ha chiuso l'inchiesta mandando a processo per spaccio di droga, reato aggravato dalla cessione anche a minori, un 22enne, un 24enne e un 48enne.
Sarebbero tra i partecipanti ai "festini" tra giovanissimi avvenuti, secondo il pm Tommaso Pierini, tra la fine del 2019 e il 2021, anche durante il lockdown, come riferisce Ansa.
Insieme ai due giovani, minorenni all'epoca dei fatti, per la cessione di cocaina è accusato anche il conducente di auto blu, 48enne, che avrebbe accompagnato i ragazzi alle feste sui colli o nei locali. Il servizio di auto con conducente era attivo anche durante le restrizioni covid e quindi esente da controlli. Inizialmente gli era stata contestata un'ipotesi di violenza sessuale su minore, poi decaduta.
L'indagine dei Carabinieri è partita a luglio del 2021, sulla base della denuncia di una madre che aveva accompagnato la figlia in ospedale dopo una serata di sballo e pasticche. Da lì in poi, i militari hanno delineato il quadro e scoperto il coinvolgimento anche di diversi minorenni, considerate persone offese.
A gennaio del 2021 dieci ragazzi (8 sulla ventina d'anni e 2 minorenni) avevano affittato una camera in un B&B del centro di Bologna per aggirare le restrizioni in vigore e far festa.