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Cronaca Zona Universitaria / Via San Vitale

Spaccata sotto le due torri: "Con il cantiere qui ormai è terra di nessuno" | FOTO

Hanno sfondato a vetrata, utilizzando probabilmente un manufatto preso dal cantiere della Garisenda, e si sono introdotti attraverso il "buco"

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Potrebbero aver usato un manufatto in cemento prelevato dal cantiere della Garisenda i ladri che questa notte hanno mandato in frantumi la vetrata della profumeria "Equivalenza" proprio sotto le due torri, all'inizio di via San Vitale. 

"Lo abbiamo scoperto questa mattina - ha detto un dipendente a Bologna Today - la Polizia ci ha chiamato, stiamo ancora capendo esattamente cosa hanno rubato". Se il bottino non è stato così ingente, lo è, come spesso accade, il danno, un vetro blindato spesso circa un centimetro che il negozio ha "ereditato" dal precedente esercente, una gioielleria. 

Si sono introdotti all'interno attraverso il foro sulla porta: "Ho pensato anche a una donna perchè non è così grande". Sul posto è intervenuta la Polizia, che sta passando al setaccio le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, mentre i rilievi sono affidati alla Scientifica: "Con il cantiere questa zona è diventata terra di nessuno - continua i dipendente - forse il Comune dovrebbe pensare a qualche forma di sorveglianza". 

Il negozio è chiuso, la porta rimane aperta e il dipendente deve presidiarlo in attesa di altri rilievi delle forze dell'ordine: "Questa mattina è venuta di persona anche l'assessora al commercio, - Luisa Guidone - qui con il cantiere le vendite già non andavano benissimo". 

I container a protezione della Garisenda, le coperture e l'impossibilità per le forze dell'ordine di arrivare in auto in piazza di Porta Ravegnana stanno rendendo l'area in qualche modo "protetta", come, qualche giorno fa, la stessa Polizia ha verificato. Dopo le segnalazioni di residenti e commercianti, è stato predisposto un servizio anti-droga che ha portato all'arresto di due fratelli e al maxi sequestro di oltre 9 chili di droga: "Rendere la zona un cantiere a cielo aperto ha incrementato la possibilità di bivacco, quindi la polizia ha dovuto cambiare le modalità operative con controlli in forma appiedata" aveva detto il commissario capo della IV sezione anti-droga della Squadra Mobile, Alessandra Grassi. 

Furto alla profumeria sotto le torri

Le reazioni

"E' un fatto gravissimo e mai accaduto prima di ora in questi tre anni di attività - hanno scritto in una nota congiunta i consiglieri comunali di Fratelli d'Italia, Stefano Cavedagna, Fabio Brinati, Felice Caracciolo, Francesco Sassone e Manuela Zuntini - Avevamo già messo in guardia il Sindaco circa i possibili rischi di insicurezza e degrado derivanti dalla chiusura di San Vitale chiedendo interventi concreti. Come sempre il Sindaco minimizza affermando che pedonalizzazioni e chiusure al traffico sono un’opportunità per tutti e soprattutto per i negozianti. Adesso si scopre che i rischi c’erano eccome e che gli esercenti iniziano ad essere preoccupati. Una strada chiusa al traffico, senza illuminazione adeguata, video sorveglianza e iniziative che possano rivitalizzare la zona rischia di morire. Tutto ciò è inaccettabile e chiediamo quindi al Sindaco che inizi a farsi carico di questi problemi prima che Via San Vitale diventi l’ennesima zona della Città in cui furti, spaccate e insicurezza sono all’ordine del giorno. Chiediamo l’assunzione immediata di 150 agenti della PL che vengano impiegati per presidiare le zone critiche della città, tra le quali quella di San Vitale". 

“Spaccata in via San Vitale, nel tratto chiuso il traffico. Totale solidarietà ai commercianti danneggiati - scrive il capogruppo della Lega in Comune, Matteo di Benedetto - il rischio dell’aumento degli episodi criminosi nell’area era un concreto, nonché una logica conseguenza della chiusura. Per questo da subito abbiamo chiesto di favorire le attività commerciali, che costituiscono un presidio naturale del territorio, e di favorire il pattugliamento dell’area con agenti appiedati della PL - cosa che chiediamo dal 2021. Ora Lepore faccia la sua parte e metta in campo gli agenti della polizia locale, anche con un presidio costante in San Vitale, per dare risposte in termini di sicurezza. Il rischio, altrimenti, è che via San Vitale viva un lento declino, causato dalla chiusura della strada e dalla mancata presenza delle istituzioni”.

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